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Progetto DARE-Digital Lifelong Prevention, al via l'acquisto di servizi applicativi e per la realizzazione di un sistema HPC

30-mag-2024

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Autorizzato l’avvio delle procedura acquisitive di servizi applicativi e per la realizzazione di un'isola HPC nell’ambito del progetto “DARE - Digital Lifelong Prevention” e stipulato un accordo con il CINECA per la realizzazione di iniziative di comune interesse.

Il progetto DARE è stato finanziato, per un importo complessivo di € 124.000.000, nell’ambito dell’Avviso del MUR pubblicato con D.D. n. 931 del 06.06.2022 per “Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale” a valere delle risorse del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNRR - PNC-I.1. Il soggetto proponente è l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, mentre il Soggetto Attuatore (Hub) è la Fondazione “DARE - Digital Lifelong Prevention”, di cui l’Ateneo è socio fondatore. Unipa è altresì leader dello Spoke 2 (finanziamento pari a € 17.182.000) e partecipa in qualità di affiliato alle attività dello Spoke 1 (€ 1.486.900), per un ammontare complessivo di € 18.668.900.

Il referente scientifico del progetto per l’Università di Palermo è il Prof. Walter Mazzucco del Dipartimento PROMISE.

Nell’ambito delle attività dello Spoke 2 “Community-based Digital Primary Prevention”, è prevista la realizzazione del Centro in Digital Health & Prevention (DH&P). Il DH&P Center si appoggerà su un sistema HPC on Premise, che avrà sede presso l’Area Sistemi Informativi di Ateneo e sarà articolato in nodi computazionali e di storage esterni presso l’ARPA Sicilia e l’Università Kore di Enna. Ulteriori nodi computazionali interni saranno attivati presso i Dipartimenti BIND e DMI. Il DH&P Center si avvarrà di un avanzato sistema di interoperabilità, che integrerà fonti di dati amministrativi, sanitari (da registri di popolazione, registri clinici, biobanche, ecc.), ambientali (dati di monitoraggio degli inquinanti) e climatici, con l’obiettivo di valutare profili di rischio definiti sulla base delle informazioni su stili di vita, determinanti di salute, esposizione ad inquinamento ambientale, profili genetici e genomici, sia nella vita quotidiana che in contesti professionali. Tutto ciò, al fine di attuare interventi di prevenzione community-based attraverso l’identificazione di percorsi innovativi, caratterizzati da una forte componente digitale, con particolare riferimento alle malattie oncologiche e cardiovascolari, ai disordini dello sviluppo e dell’età evolutiva e alle malattie trasmissibili. La realizzazione del DH&P Center consentirà di supportare i decisori (Assessorato regionale alla Salute, Amministrazioni comunali, Management delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere, ecc.) attraverso la produzione di evidenze ottenute attraverso metodologie e strumenti digitali innovativi a supporto delle politiche e degli interventi di prevenzione ispirati all’approccio di Public Health, Global Health, One Health, e Planetary Health.

Obiettivo della proposta progettuale è lo sviluppo di una piattaforma digitale e di percorsi digitalizzati a supporto di un Community Trial Center, da realizzare all’interno del DH&P Center, che dovrà essere in grado di colloquiare con la Piattaforma Nazione di Telemedicina, per rendere accessibili i dati ottenuti dalle analisi effettuate con gli spoke e gli Hub nazionali.

L’affidamento di servizi cui la delibera del CdA dà avvio sarà effettuato tramite adesione all’Accordo quadro, aggiudicato da CONSIP SpA, avente ad oggetto l’affidamento di servizi applicativi e l’affidamento di servizi di supporto in ambito "Sanità digitale - sistemi informativi clinico-assistenziali" per le pubbliche amministrazioni del SSN. L’importo dell’affidamento, che sarà curato dal SIA, è pari ad € 1.001.950, oltre IVA, per un totale di € 1.222.379

Inoltre, nell’ambito del progetto DARE, si deve realizzare un sistema High Performance Computing (HPC) dedicato al calcolo scientifico, per le esigenze della ricerca. A tal proposito di dovrà predisporre un’isola dedicata al sistema HPC da posizionare nel CED SIA di Ateneo. Tale isola dovrà essere realizzata chiavi in mano e comprensiva di tutti gli apparati e gli impianti a corredo, in conformità ai requisiti minimi di seguito elencati, per un importo a base d’asta di € 500.000 comprensivi di IVA e oneri sulla sicurezza.

L’isola HPC sarà ubicata al piano -1 dell’Ed.11 in Viale delle Scienze, comprensiva di tutte le infrastrutture tecnologiche, elettriche, di connettività e di condizionamento, necessarie al suo funzionamento, e nello specifico:

  1. un’isola HPC a corridoio freddo
  2. apparati attivi per la interconnessione FO e rame tra i rack
  3. un sistema di condizionamento adeguato N+1 con possibilità di free cooling
  4. un sistema di fornitura elettrica ridondata per rack
  5. armadi di permutazione passiva per fibra multimodale 10/25 Gbit e rame
  6. un sistema antincendio e spegnimento a gas inerte
  7. un gruppo elettrogeno
Nella seduta del CdA è stata inoltre approvata una proposta di accordo con il Consorzio CINECA per attività connesse all'esecuzione del progetto DARE Tale Consorzio, infatti, in relazione alle attività previste dal Centro “National Centre for HPC, Big Data and Quantum Computing”, ha necessità di porre in essere una procedura di affidamento volta all’acquisizione di un nuovo sistema Tier-1 prevedendo nelle proprie disponibilità economiche una spesa complessiva di 5.000.000 € per l’acquisto di partizioni del sistema Tier-1. Allo stesso tenpo, l'Ateneo, per la realizzazione degli obiettivi previsti dal progetto “DARE - Digital Lifelong Prevention”, ha la necessità di realizzare una infrastruttura HPC con un budget previsto pari a 1.900.000 €.
 
L'accordo approvato permetterà di attivare una procedura ad evidenza pubblica congiunta per l’acquisizione del predetto sistema di supercalcolo. L’affidamento congiunto del contratto di fornitura sopra indicato consentirà di ottenere maggiori economie di scala oltre che di massimizzare la sinergia e la complementarità delle finalità istituzionali dei soggetti a vario titolo coinvolti nel perseguimento dell’interesse pubblico condiviso connesso alla realizzazione di un’infrastruttura nazionale di supercalcolo. La procedura sarà gestita dal Consorzio in qualità di stazione appaltante, fatto salvo il coinvolgimento degli Enti a vario titolo coinvolti nella procedura nella fase di redazione della documentazione di gara, che verrà preliminarmente condivisa tra le Parti. Con l'accordo, quindi, UNIPA conferisce al CINECA il mandato ad agire in suo nome e per suo conto per l’espletamento della fase di affidamento della procedura di gara fino alla stipula del relativo contratto d’appalto con il soggetto aggiudicatario.
UNIPA e il CINECA, una volta aggiudicata in via definitiva la procedura di gara, assumeranno l’impegno contrattuale nei confronti dell’Operatore Economico aggiudicatario, ciascuno per la propria quota di competenza.

UNIPA ospiterà presso il proprio Data Center la propria porzione di sistema di calcolo, di proprietà di UNIPA, unitamente alla porzione che CINECA acquisirà tramite fondi del Centro Nazionale HPC. Il CINECA provvederà all’operatività delle apparecchiature necessarie presso i locali di UNIPA, nonché a tutti gli adempimenti a ciò necessari, e a gestire dal punto di vista sistemistico e di accesso agli utenti la partizione di competenza di UNIPA. L'Ateneo utilizzerà le risorse di calcolo disponibili nell’ambito della partizione di propria competenza per le sole esigenze derivanti dall’attuazione dell’iniziativa del progetto DARE.