Progetto "ACCURA" - Produzione di mascherine chirurgiche
L'iniziativa, denominata progetto Accura, coordinata dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche - SEAS (Prof. Gioacchino Fazio) e dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche - STEBICEF (Prof.ssa Gennara Cavallaro), ha preso avvio il 18 marzo e riguarda il sostegno alle iniziative di riconversione industriale di imprese siciliane per la produzione di mascherine chirurgiche. Hanno contribuito gratuitamente alla realizzazione dell'iniziativa i laboratori di Polimeri Biocompatibili, di Biochimica - Sezione di Biologia Cellulare e dello Sviluppo (Prof. Giulio Ghersi) e di Artea s.r.l..
Il traguardo più importante raggiunto è stato il parere favorevole dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) all’azienda Infantino s.r.l. per la produzione e la commercializzazione di mascherine chirurgiche, rilasciato il 14 aprile 2020. L’azienda è la prima in Sicilia ad aver ricevuto questa autorizzazione.
Il Dipartimento SEAS ha assistito l’azienda per il fundraising, per i processi di certificazione per la Gestione del Sistema di Qualità e per la costruzione della filiera produttiva dalle materie prime fino alla verifica dei requisiti previsti dalla norma del Cura Italia.
L’azienda autorizzata ha sottoscritto, successivamente, un contratto di fornitura per 3 milioni di mascherine con la Protezione Civile Siciliana. Le mascherine chirurgiche sono state denominate “Accura”, un appello a porre “attenzione”, ma anche un invito ad avere “cura” dei propri comportamenti. Il progetto oggi continua con il supporto, oltre che ad altre aziende siciliane, anche alla Protezione Civile Regionale che ha richiesto la stesura di un prontuario per le imprese che vogliono riconvertire per la produzione di DPI e un documento volto a stimare il prezzo di vendita più equo delle mascherine in relazione ai costi di produzione.