Procedure di rimborso tasse non dovute
Tutti i corsisti che all’atto dell’immatricolazione al V ciclo erano in possesso di disabilità, con riconoscimento di handicap ai sensi dell'articolo 3, commi 1 e 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o con un’invalidità pari o superiore al sessantasei per cento (66%), possono richiedere il rimborso di quanto versato (prima e seconda rata), ad eccezione dei bolli e dei diritti fissi (32,00 euro bolli e 370,00 euro quota da trasferire alle scuole).
Gli interessati, con riferimento alle tasse universitarie, dovranno effettuare la pratica attraverso il Portale studenti seguendo le indicazioni appresso specificate:
- ACCEDERE AL PORTALE STUDENTI
- SELEZIONARE NUOVA PRATICA
- MENU’ “RIMBORSI E PREMIALITA’
- Dal menù a tendina in alto selezionare la causale di rimborso: CORSO DI SOSTEGNO - RIMBORSO PER ESONERI E MOTIVI AUTORIZZATI DALL'AMMINISTRAZIONE
- Allegare in formato pdf: Carta d’identità e Codice Fiscale
- Allegare il 3° file pdf denominato “Documentazione relativa alla richiesta”: documentazione invalidità.
- In fondo alla pagina selezionare dal menù a tendina il numero di MAV del versamento relativo alla causale scelta. Attenzione: ad ogni istanza di rimborso può essere associato un solo MAV di versamento (per le due rate sarà quindi necessario effettuare due volte la procedura).
- Nella pagina successiva all’utente viene chiesto l’inserimento dell’IBAN su cui effettuare l’accredito del rimborso. Attenzione: l’IBAN è obbligatorio e deve necessariamente essere riconducibile ad un c/c tradizionale o ad una carta prepagata intestati allo studente. Non è possibile inserire il conto di altre persone, anche se familiari o conviventi.
Le richieste di rimborso della tassa regionale versata dovranno invece essere presentate all'ERSU utilizzando modulistica e procedure indicate al link di seguito: https://notify.ersupalermo.it/il-rimborso-della-tassa-regionale-casi-particolari/