"1492" è un racconto popolare della tragedia vissuta dagli ebrei di Sicilia con la cacciata dal Regno di Spagna. Vuole rendere omaggio a chi fu perseguitato e ucciso e dire ancora oggi sia importante il valore della diversità, della convivenza tra diversi. Il progetto musicale di Marco Betta e Davide Camarrone raccoglie una sfida difficile e complessa: ridisegnare e raccontare dolori dimenticati.

Non potremo ritrovarci senza le memorie perdute. La musica può correre veloce, indietro nel tempo ed essere un lago-specchio che riflette e restituisce il senso e i significati profondi del testo. "1492" è un opera viva rivolta verso l'orecchio di chi legge suoni che indossano la lettura, sospesi sul rampicante della storia, spezzati in ombra.

La presentazione del progetto che si svolgerà l'11 gennaio 2018, all'Archivio Comunale alle ore 17, sarà il modo di ricordare quest'anno la data ultima per gli ebrei lasciare la Sicilia. Saranno presenti Eliana Calandra, Direttrice dell'Archivio Comunale

Istituzioni, Marco Betta, compositore e docente di composizione, Davide Camarrone, scrittore e giornalista, Dario Oliveri, docente di Storia della Musica Moderna e Contemporanea e Rita Calabrese, Università di Palermo.

“Vi aspettiamo numerosi a questo nostro primo appuntamento – afferma Evelyne Aouate dell’Istituto Siciliano di Studi Ebraici - per inaugurare l'anno 2018 con "Palermo Capitale della Cultura