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Presentata l'edizione numero 109 della Targa Florio: un evento tra sport, cultura e tradizione

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Presentata, questa mattina a piazza Marina, l’edizione numero 109 della Targa Florio, uno degli eventi più iconici e prestigiosi del panorama automobilistico internazionale, in programma dall’8 al 10 maggio. La manifestazione riporterà sulle strade della Sicilia il fascino senza tempo di una delle corse più antiche al mondo.

Organizzata dall’Automobile Club d’Italia e dall’Automobile Club Palermo, con il sostegno della Regione Siciliana e la collaborazione dell’Università degli Studi di Palermo, questa edizione si preannuncia come un vero e proprio festival dedicato ai motori, alla storia e alla cultura, trasformando Palermo e le Madonie in un palcoscenico ricco di emozioni e adrenalina.

Il quartier generale dell’evento sarà allestito presso il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università degli Studi di Palermo, in viale delle Scienze (Edificio 8). Per la prima volta, la comunità universitaria potrà vivere da vicino il cuore pulsante della gara. Saranno 100 gli studenti volontari in campo impegnati dalle verifiche tecniche e sportive, alle partenze delle tappe, fino alla cerimonia di premiazione. Un’occasione unica per immergersi nei retroscena della competizione, tra l’operato dei meccanici, le emozioni dei piloti e l’impegno degli organizzatori.

"Accogliere la Targa Florio all’interno del nostro Ateneo – dichiara il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri – rappresenta un motivo di grande orgoglioNon si tratta solo di un evento sportivo di rilievo internazionale, ma di un’opportunità culturale e formativa per tutta la nostra comunità accademica. La sinergia tra motori, storia e territorio crea un’occasione unica di valorizzazione delle eccellenze siciliane".

Accanto alla componente sportiva, la Targa Florio sarà accompagnata da un calendario di iniziative culturali promosse dall’Università di Palermo, in programma dal 5 al 10 maggio “The Week of the Florio”, con l’obiettivo di celebrare la storia, l’arte e le tradizioni della Sicilia.

Il programma si aprirà con l’intervento di Stefania Auci, autrice di fama internazionale, che offrirà una riflessione sulle grandi famiglie nella letteratura, con uno sguardo alle dinastie che hanno segnato la storia siciliana e non solo. A seguire, sarà presentato in anteprima il volume “Il liberty nella Sicilia dei Florio. La cultura architettonica siciliana tra Ottocento e Novecento nel mondo aristocratico e borghese” scritto da Francesco Melia, dottorando Unipa e Gaetano Palazzolo, dottore di ricerca in Storia dell’Architettura. La presentazione ufficiale si terrà il 15 maggio al Salone del Libro di Torino.

Sempre il 5 maggio si terrà la giornata di studi “I Florio e l’Architettura”, all’Aula Magna Margherita De Simone del Dipartimento di Architettura (Edificio 14), dalle 9:30 alle 13:30.

Il 6 maggio il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali organizzerà il workshop “Dal tonno al Marsala per un’economia sostenibile”. All’incontro parteciperanno docenti esperti e importanti aziende siciliane dei settori alimentare e vinicolo, con il coinvolgimento dei corsi di studio in Scienze e Tecnologie Alimentari, Mediterranean Food Science and Technology, Viticoltura ed Enologia.

Tra le iniziative in programma anche una suggestiva passeggiata guidata nei luoghi dei Florio, condotta da un docente dell’Ateneo, che permetterà ai partecipanti di riscoprire l’atmosfera della Sicilia di un tempo.

Infine, per gli appassionati di motori e sicurezza stradale, ACI organizzerà mercoledì 8 maggio un corso di guida sicura. La mattinata sarà dedicata agli studenti delle scuole del territorio, mentre nel pomeriggio l’iniziativa sarà aperta agli studenti universitari, con la partecipazione di un ex pilota di Formula 1.

"Collaboriamo con l'Università degli Studi di Palermo da anni. L'Ateneo - spiega Angelo Pizzuto, presidente Automobile Club Palermo - ha da sempre fornito un'ospitalità non solo formale ma, soprattutto, sostanziale anche attraverso il coinvolgimento degli studenti. Oggi, con la firma del protocollo d'intesa, istituzionalizziamo questo percorso. Un percorso che guarda anche alla formazione nel campo della sicurezza stradale e all'organizzazione di eventi storici e culturali che accendono i riflettori su quanto di bello la Sicilia ha da mostrare al mondo"

"Per noi luniversità - sottolinea  Marco Rogano, direttore generale ACI Sport SpA - è sempre stata un partner incredibile. All'aspetto sportivo abbiamo legato gli ambiti culturali e della formazione. Vogliamo puntare sui ragazzi, spiegare loro quale deve essere il comportamento corretto da tenere in ogni ambito della vita e, in particolare, nel campo della sicurezza stradale che è prerogativa ACI. 'In Strada ed in Pista vincono le regole', recita lo slogan del progetto Sara Safe Factor. La conoscenza e la condivisione sono fondamentali. La 109 esima edizione si prefigura come una edizione da record. Ci sarà da divertirsi. Ancora una volta lo scenario delle Madonie farà brillare gli occhi ai tifosi siciliani". 

La 109ª Targa Florio conta 4 specialità e vanta 5 validità. Terzo appuntamento stagionale del Campionato italiano Assoluto Rally Sparco, a cui si aggiungono il Campionato Italiano Rally Produzione ed il Campionato Italiano Rally Junior; terzo round di Campionato Italiano Rally Auto Storiche; seconda tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità; seconda data della Coppa Rally di 9^ Zona. Tutte la gare sono valide per il Campionato Siciliano di specialità, promosso dalla Delegazione ACI Sport Sicilia. Start e traguardo a Palermo e prove speciali come da tradizione sulle strade delle Madonie, con imponente copertura mediatica e televisiva su ACI Sport TV e RAI Sport.

"La Targa Florio – conclude il rettore Midiri – è un simbolo di identità, innovazione e passione. Valori che rispecchiano profondamente la missione del nostro Ateneo. Siamo felici di contribuire a questa grande festa della conoscenza e della memoria, aprendo le porte dell’università a un dialogo vivo con la città, la regione e il mondo".