Premessa
La prevenzione delle malattie infettive costituisce uno dei principali obiettivi della Sanità Pubblica e le vaccinazioni rappresentano lo strumento più efficace e sicuro oggi disponibile.
In Sicilia, l’offerta vaccinale è tra le più complete e avanzate a livello nazionale, per ogni classe di età (“calendario vaccinale per la vita”), ed è soggetta a periodiche rivalutazioni coerenti con l’introduzione di nuovi vaccini o con l’aggiornamento di “vecchi vaccini”, sulla base delle evidenze epidemiologiche e scientifiche.
La sorveglianza epidemiologico-molecolare degli eventi patologici e dei microrganismi che ne sono responsabili riveste particolare importanza nel controllo e nella valutazione della loro diffusione nella popolazione, nell’analisi delle variazioni genetiche e nell’identificazione di specie microbiche riemergenti.
La sorveglianza costituisce un sostegno alle politiche vaccinali a tutela della Salute della popolazione siciliana, nell’ottica di un monitoraggio continuo delle coperture vaccinali ma, soprattutto, per l’individuazione di strategie indirizzate a salvaguardare un “investimento in salute” di interi decenni.
In questo contesto, l’Assessorato Regionale della Salute ha identificato i “Laboratori di Sorveglianza Epidemiologica e Molecolare delle Patologie Diffusive o Prevenibili da Vaccino”, presso il Dipartimento di Promozione della Salute, Materno-Infantile, di Medicina Interna e Specialistica di Eccellenza “G. D’Alessandro” dell’Università degli Studi di Palermo e nell’ambito dell’U.O.C. “Epidemiologia Clinica con Registro Tumori di Palermo e Provincia” dell’A.O.U.P. “P. Giaccone”, con il compito istituzionale di affiancare gli operatori di Sanità Pubblica in tutto il territorio regionale.
Per uniformità operativa nella scelta del campione biologico più idoneo, nella modalità di raccolta ed invio, nella tempistica e nell’identificazione dei referenti scientifici, si riportano le schede tecniche sintetiche relative ai principali settori operativi dei laboratori.
