Posta Elettronica Certificata
Parte la “PEC”, la casella di Posta Elettronica Certificata che ha il valore di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Niente più fila agli sportelli postali o presso ogni pubblico ufficio e un ricorso sempre minore alla comunicazione su carta. Si tratta di una casella di email che informa, sia il mittente che il destinatario, dell'avvenuta o mancata consegna del messaggio, con l'ora e la data precisa dell'invio e della ricezione. Se entrambe le caselle sono certificate, il messaggio ha il valore legale di una raccomandata.
A differenza dei normali messaggi di posta elettronica, quelli inviati con la posta certificata viaggiano PEC “imbustati”. Ciò significa che il contenuto del messaggio non è nel messaggio stesso ma dentro un allegato che, chi riceve la mail, dovrà aprire a parte. È il CNIPA (Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione) a stabilire quali gestori possono fornire la posta elettronica certificata. Per attivare la propria casella di posta certificata bisognerà rivolgersi proprio ad una di queste aziende. L’Ateneo di Palermo ha già sottoposto le diverse esigenze universitarie ai funzionari del Ministero per verificare, anche, l’ipotesi di rilascio della PEC ai propri studenti. Per informazioni si rimanda al sito ufficiale della PEC.
Circolare per l'utilizzo della PEC (prot. 74721 del 02/11/2010)