Post-Doctoral Fellowship 2025: Fondazione Veronesi premia la dott.ssa Cillari dello STEBICEF
Roberta Cillari, ricercatrice del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche – STEBICEF, vince il Post-Doctoral Fellowship 2025 assegnato dalla Fondazione Umberto Veronesi (FUV) su bando competitivo.
Questo riconoscimento le permetterà di proseguire il progetto di ricerca "Nanomedicine per la diagnosi e la terapia del cancro al seno" con la supervisione del prof. Nicolò Mauro, principal investigator e docente di Tecnologia Farmaceutica Avanzata, all’interno del laboratorio di Polimeri Biocompatibili diretto dalla prof.ssa Gennara Cavallaro, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative e personalizzate.
«Questo progetto rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro il tumore al seno - commenta il prof. Nicolò Mauro - Il nostro gruppo di ricerca ha lavorato per decenni all’avanguardia nel campo della nanomedicina e questo finanziamento ci permetterà di sviluppare soluzioni sempre più innovative e mirate. Il nostro lavoro sui Carbon Nanodots con azione teranostica è iniziato nel 2018, grazie a una borsa di ricerca a me assegnata dalla FUV. Da allora, abbiamo portato avanti questa ricerca multidisciplinare, supportati dalla Fondazione e da una rete di collaborazioni scientifiche nazionali e internazionali. Adesso, la dott.ssa Cillari avrà l’opportunità di spingersi ancora oltre i confini di questa ricerca, usufruendo di un network di ricerca già in essere con esperti di altri Dipartimenti come il prof. Fabrizio Messina, il prof. Cesare Gagliardo e il prof. Maurizio Marrale, per integrare nel progetto, in un contesto di ricerca traslazionale, nanomedicina, fisica ottica e diagnostica di precisione per immagini».
«Sono grata alla FUV per questo importante riconoscimento e per il supporto al progetto - aggiunge la dott.ssa Cillari - Sfruttando tecnologie d’avanguardia, come i Carbon Nanodots e l’integrazione di approcci diagnostico-terapeutici, miriamo a offrire nuove prospettive di trattamenti personalizzati e di precisione per pazienti affetti da tumore al seno triplo negativo».
Con questo premio, la dott.ssa Cillari non solo conferma il valore della ricerca condotta in Ateneo, ma contribuisce anche a rafforzare il ruolo come centro di eccellenza nella ricerca interdisciplinare, con un impatto diretto sulla medicina personalizzata e sulla lotta contro il cancro.