Palermo nel nome di Ada Lovelace, la donna che sognò il computer
Mercoledì 13 ottobre 2021, dalle 16.00, nella Sala delle Verifiche del Complesso Monumentale dello Steri (piazza Marina, 61), sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo, si tiene un incontro sul tema “Palermo nel nome di Ada Lovelace, la donna che sognò il computer”.
L’iniziativa, organizzata nell’ambito del progetto “Ada Day di UniPa”, ideato e diretto da Valeria Patera in collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Umanistiche, di Matematica e Informatica e Ingegneria, e patrocinato dall’Assessorato alle Culture della Città di Palermo e dall’Università di Palermo, è dedicato ad Ada Lovelace, figlia di Lord Byron, la quale, nella prima metà dell’Ottocento sullo sfondo della prima Rivoluzione Industriale, intuisce la possibilità dell’intelligenza artificiale e collabora alla progettazione di una macchina multifunzione, che può considerarsi il progenitore del primo computer, applicando le schede perforate in uso sui nuovi telai meccanici inventati da Jacquard.
Programma
- 16.00 | Saluti del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof. Fabrizio Micari, e dei Direttori dei Dipartimenti UniPa di Scienze Umanistiche, di Matematica e Informatica e Ingegneria
- 16.15 | Apertura con videoclip dal titolo Pensare la Tecnica - dall’invenzione del software alla Rivoluzione 4.0. - di Valeria Patera e Valeria Spera
- 16.30 | “La maga dei numeri”, intervento della dott.ssa Valeria Patera che propone un ritratto storico biografico e scientifico di Augusta Ada Byron Contessa di Lovelace
- 16.50 | Seconda videoclip dal titolo La Fata Matematica - Lovelace e Babbage discutono del progetto della Macchina Analitica e dei principi della programmazione, un tuffo nella prima metà dell’Ottocento inglese della Prima Rivoluzione Industriale, con Galatea Ranzi e Gianluigi Fogacci, regia di Valeria Patera
- 17.05 |“Ada Lovelace, la robotica e l’Intelligenza Artificiale”, intervento del prof. Antonio Chella
- 17.20 | “Squilibri di genere e pregiudizi nella scienza”, intervento della prof.ssa Cinzia Cerroni
- 17.40 | “La civiltà dei computer e la sua filosofia”, intervento del prof. Gianluigi Oliveri
- 18.00 | Dibattito col pubblico e saluti