Prestigioso riconoscimento per il progetto di cooperazione internazionale di cui è responsabile scientifico Pasquale Assennato, delegato del rettore per le Relazioni internazionali di Ateneo. Il progetto denominato “Progetto di Cooperazione con la Cambogia per attività di formazione e tirocinio di operatori esperti nella conservazione dei Beni Culturali”, finanziato dal Ministero d'Affari Esteri - Direzione Generale per la Cooperazione allo sviluppo Ufficio IV, è stato infatti, proclamato sul sito DaBaCu “Progetto del mese di Ottobre 2012”.
L’Università di Palermo ha avviato un progetto con il Governo Cambogiano, le due Università Reali e l'Organismo Statale, APSARA che governa il Territorio della Regione di Angkor, finalizzato al recupero, alla conservazione e alla tutela del patrimonio culturale del sito archeologico di Angkor in Cambogia. E' un progetto di cooperazione per lo sviluppo sostenibile nel campo della conservazione, valorizzazione e fruizione dei Beni Culturali. Il progetto prevede lo svolgimento di attività didattiche teoriche e soprattutto tecnico-pratiche per la formazione di figure professionali di tecnici addetti ad interventi per il recupero e la salvaguardia dei manufatti, con particolare riguardo alla ricchissima collezione della statuaria lignea e lapidea del sito archeologico di Angkor. Nel contempo si opererà per il restauro di parte di questa statuaria. Le risorse umane e tecniche sono rappresentate da docenti del Corso di Laurea in "Conservazione e Restauro dei Beni Culturali" dell'Università di Palermo e delle istituzioni partner del progetto (OPD di Firenze ed IUAV di Venezia). Il progetto prevede un intervento che stabilisca in Cambogia, a Siem Reap (in prossimità del Parco di Angkor), un presidio didattico e tecnico dell'Università di Palermo, che garantisca la presenza per due anni di personale aderente al programma.
Gli obiettivi generali che il progetto si prefigge sono: Istituzione, organizzazione e svolgimento di due corsi di studio concordati nei contenuti e tempi (otto mesi/anno) finalizzati alla formazione di specialisti Manutentori e Tecnologi: a) tecnici addetti alla Manutenzione dei Beni Culturali, responsabili di ordinarie operazioni di conservazione per la messa in sicurezza di manufatti archeologici, architettonici o mobili, costituiti da materiale litico, ceramico, ligneo, metallico del patrimonio di Angkor; b) tecnici esperti con competenze adeguate al monitoraggio dei processi di alterazione dei manufatti archeologici, architettonici o mobili di origine organica ed inorganica; Trasferimento delle conoscenze in campo della conservazione, della valorizzazione e della fruizione dei Beni Culturali Coinvolgimento del personale delle Università cambogiane nel processo di formazione.
Il Sistema Cambogiano per la formazione che si avvarrà di tecnici esperti che diverranno anche formatori: a) L'Autorità Nazionale APSARA Organismo Statale alla quale sono affidate l'Amministrazione, la Gestione e la Fruizione del sito di Angkor, che si avvarrà di questi tecnici-formatori; b) la Regione di Angkor attraverso il recupero e la valorizzazione del suo patrimonio statuario, il miglioramento della capacità espositiva museale e lo sviluppo che la fruizione di tale patrimonio potrà produrre in termini di incrementi socio- economici; c) l'Università Reale di Belle Arti di Phnom Penh, che vedrà implementato il suo percorso formativo specificatamente nell'ambito della conservazione, valorizzazione e fruizione dei Beni Culturali, ed il cui coinvolgimento alla organizzazione di corsi può costituire presupposto alla realizzazione di un corso di studio di II° livello (Master) in atto carente nella offerta didattica delle Università cambogiane .
Il progetto prevede lo svolgimento di attività didattiche teoriche e soprattutto tecnico-pratiche per la formazione di figure professionali di tecnici addetti ad interventi per il recupero e la salvaguardia dei manufatti, con particolare riguardo alla ricchissima collezione della statuaria lignea e lapidea del sito archeologico di Angkor. Nel contempo si opererà per il restauro di parte di questa statuaria.