L’Osservatorio Persona e Autodeterminazione in Medicina di Palermo, coordinato dalla dott.ssa Lucia Craxì, è incardinato nel Centro Interdipartimentale di Ricerca (CIR) Coscienza dell’Università degli Studi di Palermo.

Data la natura del Centro interdipartimentale cui afferisce, l’Osservatorio di Palermo ha un approccio interdisciplinare ed è dotato di competenze, saperi, professionalità e sensibilità plurali. Lo scopo dell’Osservatorio è di dare spazio a diversi punti di osservazione sulla realtà, di divenire motore di dialogo e ricerca intorno ai problemi locali e nazionali, di collaborare con società scientifiche, associazioni ed enti istituzionali, anche al fine formulare proposte di formazione e di ascolto.

L’Osservatorio di Palermo opera come parte della Rete degli Osservatori del Diritto Gentile e, pertanto, ne condivide le linee di azione su ricerca, formazione e sensibilizzazione. Esso, tuttavia, rivolge un’attenzione particolare alle specificità del contesto regionale in cui opera e alle criticità che in tale contesto emergono, quali ad esempio:

• le criticità nell’applicazione della legge n.219/2017 per i pazienti affetti da Sclerosi laterale amiotrofica;

• i problemi di attuazione della normativa sulla destinazione del corpo allo studio e alla ricerca;

• le barriere culturali, psicologiche e organizzative che ostacolano la crescita del numero di donazioni d’organo.

In assenza di Comitati di Etica clinica, l’Osservatorio si prefigge l’ulteriore obiettivo di fornire consulenza nell’ambito dell’attività sanitaria in collaborazione con i Comitati Etici locali recentemente istituiti presso alcune aziende sanitarie siciliane, al fine di fornire supporto agli operatori sanitari che ne facciano richiesta.