Un’offerta formativa ancora più ampia e competitiva - grazie all’attivazione di 18 nuovi corsi di laurea - nel campo della sostenibilità ambientale, della robotica, dell’intelligenza artificiale e del food. Un’attenzione crescente al “saper fare” che, accanto alla formazione tradizionale del “sapere”, fornisce agli studenti gli strumenti per essere introdotti nel mondo del lavoro attraverso i circa tremila accordi di tirocini siglati con le imprese e una vocazione sempre più marcata all’internazionalizzazione, con l’attivazione di curricula in lingua inglese e di corsi con doppio titolo spendibili al livello europeo ed extraeuropeo.   

Il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri, è tornato ad incontrare gli studenti delle scuole superiori del territorio per illustrare l’evoluzione che l’Ateneo di Palermo sta attraversando nell’ambito della didattica, dei servizi e delle opportunità offerte ai suoi iscritti. Lo ha fatto rispondendo alle domande di circa mille studenti di Palermo, attraverso un tour che ha toccato diverse tappe: il liceo classico Giuseppe Garibaldi, l'istituto d’istruzione secondaria Francesco Ferrara, l'istituto tecnico industriale Vittorio Emanuele III, il liceo scientifico Albert Einstein. “L’obiettivo – ha spiegato il prof. Massimo Midiri – è di invertire la tendenza che vedrà, secondo le statistiche, circa 4 milioni e mezzo di ragazzi abbandonare la Sicilia nel 2050. Gli incontri nelle scuole sono per me importantissimi per tanti motivi. Solo ascoltando i giovani si possono comprendere al meglio le loro esigenze e le loro ambizioni. Lo scambio è reciprocamente arricchente. Chi sceglie UniPa deve sapere che nel nostro Ateneo si acquisiscono conoscenze di assoluta eccellenza. Una decisione centrale che riguarda la vita del singolo e il futuro del territorio in cui vive".   

Ad affiancarlo il prorettore alla Didattica e all’Internazionalizzazione, Fabio Mazzola.

“È importante – ha sottolineato il prof. Fabio Mazzola – dimostrare che l’Ateneo di Palermo ha tutti gli strumenti per assecondare le più alte aspirazioni di ogni singolo ragazzo. Decidere di iscriversi ad Unipa significa rimanere nella propria Regione e riuscire anche a fare interessanti esperienze di mobilità. Sono oltre 50 i corsi con doppio titolo che permettono di studiare all’estero”.  

Presenti anche la prorettrice al Diritto allo studio e all’Innovazione dei processi di apprendimento, Luisa Amenta e la delegata al coordinamento del Centro Orientamento e Tutorato, Cinzia Cerroni che si sono, infine, recate presso l’istituto d’istruzione superiore statale Enrico Medi. 

“Accanto ad un’offerta formativa rinnovata - ha spiegato la prof.ssa Luisa Amenta – il nostro obiettivo è di aumentare gli investimenti nel campo delle tecnologie e degli spazi dedicati a una didattica sempre più innovativa. Anche la qualità dei luoghi di aggregazione è tra le nostre priorità. Molti passi avanti sono stati fatti e altri ne continueremo a fare per aiutare i nostri studenti ad aprirsi all’Europa e al mondo”.   

“Ad Unipa gli studenti non vengono mai lasciati soli – ha concluso la prof.ssa Cinzia Cerroni – grazie ai numerosi servizi gratuiti pensati sia nella fase di orientamento in ingresso e di accoglienza, che in quella in itinere. Il Centro Orientamento e Tutorato dell’Università degli Studi di Palermo, infatti, offre consulenze individuali e di gruppo; organizza workshop, simulazioni e corsi di preparazione per affrontare i test d’ingresso; fornisce supporto metodologico e counselling psicologico con un’attenzione particolare anche ai più fragili”. 

“Il Rettore nelle scuole” è un progetto partito, in via sperimentale, nel 2022 per rafforzare il legame tra il mondo della scuola e dell’università grazie alla partnership con l’Ufficio Scolastico Regionale.  Tra i prossimi appuntamenti in programma, il Rettore farà visita alle scuole delle province di Agrigento, Caltanissetta e Trapani sede dei tre poli territoriali dell’Università degli Studi di Palermo.