Organizzazione del Corso
Il percorso formativo è articolato in tre fasi che si sviluppano attraverso quattro semestri.
- La prima fase è caratterizzata da un processo di omogeneizzazione dei profili formativi degli studenti in entrata - spesso molto diversi fra loro - attraverso un'erogazione, al primo semestre, di insegnamenti specificamente concepiti sui prevalenti profili culturali di provenienza degli studenti, specificamente le Classi di Laurea triennale L-17, L-21, L-23 ed L-25, e tali da favorire la formazione di una base di conoscenza comune sia sul profilo culturale che dal punto di vista del lessico tecnico.
- Sono previsti due percorsi opzionali di 8 CFU ("Gruppo di attività formative opzionali I") da scegliere in base alla curriculum formativo dello studente: i laureati delle classi riferibili alle Scienze dell'Architettura (L-17, L-21, L-23) potranno optare, al primo semestre per il Corso Integrato di "Principi agronomici ed elementi di botanica", i lauraeti nelle classi riferibili alle Scienze Agronomiche (L-25) potranno optare per il Corso Integrato "Laboratorio di disegno ed Architettura tecnica"
- La seconda fase, coincidente con il secondo e il terzo semestre è prevalentemente destinata alla formazione progettuale dello studente, attraverso lo svolgimento di quattro laboratori di progettazione interdisciplinari e di alcuni corsi monodisciplinari a integrazione dei laboratori.
- I laboratori sono il cardine della formazione progettuale dello studente paesaggista, tutti orientati dai principi di sostenibilità, di compatibilità ambientale degli interventi, di attualità della proposta culturale e progettuale, di contributo alla riqualificazione e alla prevenzione di tutte le forme del rischio: il progetto di paesaggio per le aree urbane, la conservazione e restauro del patrimonio di paesaggi, il progetto strategico e gli strumenti di piano paesistico per le aree vaste, le relazioni tra urbano ed extra-urbano.
- La terza fase è quella di completamento del percorso formativo attraverso lo svolgimento del progetto di tesi di laurea e di altre attività formative complementari quali il tirocinio.
Ulteriori 8 CFU sono utilizzabili per insegnamenti a scelta libera tra gli insegnamenti impartiti in Ateneo, purchè in coerenza con gli obiettivi del Corso di Laure Magistrale.
Prova finale
La prova finale prevede la presentazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Il relatore può avvalersi della collaborazione di altri professori, ricercatori, professori a contratto o esperti interni o esterni, che assumono la funzione di correlatori, nell'attività di ricerca connessa alla preparazione dell'elaborato finale.
L'elaborato finale può avere carattere sperimentale, teorico o progettuale o può essere un saggio breve su di un tema mono o pluridisciplinare. Per particolari discipline del Corso di Studio Magistrale la Tesi può anche prevedere un prodotto grafico e/o multimediale. L'elaborato può essere scritto in tutto o in parte in una lingua dell'Unione Europea, diversa dall'italiano.
L'elaborato finale, o parte di esso, può essere svolto in tutto o in parte anche presso altre Istituzioni ed aziende pubbliche e/o private italiane o straniere accreditate dall'Ateneo di Palermo.