Approvati interventi di razionalizzazione dell’offerta formativa a partire dall’anno accademico 2025-2026. Ultimata la definizione dell’offerta formativa per l’anno accademico 2024/25, il CdA, dopo avere chiesto un’ulteriore ricognizione dei dati al fine di valutare l’attivazione dei CdS, dei curricula e degli insegnamenti opzionali, ha deliberato che, a partire dall’anno accademico 2025/26, in linea con la delibera del SA “04/06 Programmazione Offerta Formativa 2024/2025 e Linee guida per la progettazione e l'attivazione dei Corsi di Studio” del 24.10.2023, non saranno attivati i corsi di laurea e i corsi di laurea magistrale che, negli anni accademici 2021/22, 2022/23 e 2023/24, abbiano registrato un numero di iscritti al primo anno inferiore rispettivamente a 20 e a 10, a meno che non si riscontri un considerevole incremento nell’anno accademico 2024/25.

Al momento, i CdS che non verranno attivati, sono:

Inoltre, il CdA ha deliberato che non verranno erogati gli insegnamenti non obbligatori previsti nella didattica programmata A.A. 2024/25 che non siano stati scelti da almeno 3 studenti della relativa coorte. Il Corso di studi dovrà, comunque, garantire almeno un insegnamento previsto in opzione con l’insegnamento non erogato.

Corrispondentemente, non dovranno essere inseriti nei piani di studio dell’anno accademico 2025/26 gli insegnamenti non obbligatori che non siano stati scelti da almeno tre studenti in ognuno dei due anni accademici precedenti, né i curricula di Corsi di studio con un numero di iscritti inferiore a 3 negli stessi anni accademici.