ORTOBOTANICO/In scena i mille volti della sua biodiversità
Mercoledì 26 novembre 2014 alle ore 10, nell’ambito delle manifestazioni della settimana dello Sviluppo Sostenibile 2014, “Educ-Azione allo stile di vita della Dieta Mediterranea” promosse dall’I.Di.Med. (Istituto Dieta Mediterranea), viene lanciata l’iniziativa che l’Orto botanico sta organizzando di concerto con i più rappresentativi soggetti pubblici e privati di tutta la Regione per il prossimo 14 e 15 febbraio 2015: “La fiera della Biodiversità Alimentare in Sicilia: una vetrina per EXPO 2015”. L’appuntamento, che si terrà in uno scenario meraviglioso come l’Orto, custode della biodiversità di tutti i continenti, è sicuramente un fatto unico ed eccezionale in preparazione dell’EXPO 2015, avrà cura di raggruppare e tenere insieme la Città, la Campagna, la Natura e poi ancora l’Ambiente, la Cultura e la Salute. L’evento di Febbraio, sostiene il Direttore Francesco Maria Raimondo, mira a creare sistema intorno al tema dell’Esposizione Universale di Milano che è quello di “nutrire il pianeta, energie per la vita” e si collega in maniera strategica alla partecipazione della Sicilia come capofila del “Bio-cluster del Mediterraneo” ponendo un forte accento sul significato e sulla valenza della BIODIVERSITÀ. L’Orto botanico nei giorni 14 e 15 febbraio 2015 ospiterà convegni tematici, workshop, laboratori del gusto, percorsi naturalistici, esposizione delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche siciliane, mostre tematiche e tavoli tecnici per la programmazione congiunta di iniziative di successo. Un’occasione per mettere insieme e far dialogare il mondo dell’Università, della ricerca, dell’economia virtuosa, dell’associazionismo, delle Istituzioni e degli enti locali (Comune, Regione, ANCI Sicilia …) per invitarli a “pensare e agire” insieme e sopratutto promuovere la cultura della dieta mediterranea come modello di vita sostenibile, tramite appositi incontri scientifici coordinati dall’I.Di.Med. Alla Fiera saranno presenti i principali Parchi Naturali Siciliani, le Riserve, l’ARPA Sicilia e poi ancora i GAL, i GAC Siciliani, i distretti produttivi ed i consorzi, per offrire una panoramica della Sicilia rurale, antica, operosa, onesta e genuinamente sana e sostenibile, che vogliamo raccontare e portare a EXPO 2015. Nella conferenza stampa del 26 novembre, prosegue Raimondo, illustreremo le coordinate di questo percorso, i coinvolgimenti necessari e la macchina organizzativa che metteremo in campo per creare un’occasione seria di Promozione, sensibilizzazione, conoscenza delle “eccellenze agroalimentari siciliane” e dello stile di vita (urbano e rurale) delle Comunità dell’Isola. A margine della conferenza stampa sarà presentato lo stato dell’arte del progetto SLOWMED – Slow Food as a means of dialogue in Mediterranean Contexts (Programma ENPI CBC MED) che il Centro per lo Sviluppo Creativo “Danilo Dolci” sta realizzando a livello internazionale e per vivere insieme a loro un momento di “conoscenza e di emozione” della cultura e del patrimonio Slow della nostra Sicilia.