Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

Nuovo Regolamento per il "Servizio Integrato di Ateneo per il Supporto Psicologico (S.I.A.S.P.)"

18-nov-2024

Ascolta

A seguito della conclusione della fase sperimentale del servizio, è stato approvato il nuovo “Regolamento che definisce gli obiettivi, gli organi, i ruoli e l’organizzazione del Servizio Integrato di Ateneo per il Supporto psicologico (S.I.A.S.P.)”.

Il S.I.A.S.P. aggrega e coordina all’interno di un centro unico di Ateneo le attività di consulenza e di supporto psicologico dei seguenti servizi già presenti in Ateneo:

  • servizio di counselling psicologico del COT;
  • servizio di Psicologia del dipartimento DSPPEFF;
  • sportello della scuola di Medicina;
  • servizio ambulatoriale medico AMU.

Il Servizio ha come finalità generale la promozione del benessere psichico della popolazione studentesca dell’Ateneo.

Gli organi di indirizzo e di gestione del S.I.A.S.P. sono il Direttore e il Consiglio Tecnico Scientifico.

Il S.I.A.S.P. eroga gratuitamente i suoi servizi agli studenti dei tre cicli di formazione universitaria.

Le attività del S.I.A.S.P. hanno luogo all’interno dei locali adibiti a tale scopo dall’Ateneo, all’interno del servizio di counselling psicologico del COT o dei Dipartimenti di riferimento dei Servizi erogati. Ove si renda necessario, i colloqui possono essere effettuati anche online.

Gli operatori del Servizio, individuati dal Comitato Tecnico Scientifico, afferiscono prioritariamente ad una delle seguenti categorie:

  1. Psicologi psicoterapeuti strutturati e/o con contratti/incarichi di diversa natura afferenti al Settore Orientamento convenzioni della didattica e tirocini impiegati nelle attività del servizio di counselling psicologico universitario del COT;
  2. Psicologi e psicoterapeuti afferenti con contratti di diversa natura ad uno dei Servizi integrati nel S.I.A.S.P. e selezionati con procedura comparativa per l’affidamento di incarichi di prestazione d’opera professionale rivolta al S.I.A.S.P;
  3. Docenti a tempo indeterminato, ricercatori RTD di tipo B o ricercatori RTT con qualifica di psicoterapeuti in servizio presso uno dei Servizi sopra elencati.

Le attività del S.I.A.S.P. possono essere erogate anche da Specializzandi delle Scuole di Specializzazione Universitarie in Psicologia clinica, Psicologia della salute e psicoterapeuti in formazione di Scuole private abilitanti all'esercizio della psicoterapia. Le attività prestate dagli specializzandi e psicoterapeuti in formazione devono essere supervisionate dai docenti individuati dal Comitato Tecnico Scientifico tra coloro che abbiano qualifica di psicoterapeuti e siano in servizio presso uno dei Servizi sopra elencati.

Le attività del S.I.A.S.P. si articolano in due fasi: fase di accoglienza-consultazione e fase di intervento psicologico.

ACCOGLIENZA - CONSULTAZIONE:

Il S.I.A.S.P. fornisce uno spazio di ascolto e consultazione per accogliere la richiesta dello/a studente/studentessa ed effettuare una valutazione volta ad accertare il livello di difficoltà/problematicità e la condizione di rischio;

Procedura di consultazione:

Lo studente che manifesta condizioni di difficoltà/problematicità e/o fa richiesta d’aiuto attraverso la pagina dedicata del sito Unipa, o presso uno dei servizi coinvolti, o presso altre postazioni nelle sedi decentrate Unipa, viene indirizzato ad un centro unico di valutazione che prevede:

compilazione della scheda di richiesta;

somministrazione informatizzata di una breve batteria di test psicologici che lo studente può completare online su pagina dedicata del portale UNIPA;

successivamente alla compilazione lo studente riceve un appuntamento per un colloquio psicologico di consultazione

nei casi in cui all’esito della procedura di consultazione si riscontri la presenza una condizione di rischio elevato si prevede una valutazione psichiatrica aggiuntiva volta ad accertare l’opportunità dell’invio, senza presa in carico, ai servizi psicologici/psichiatrici pubblici ospedalieri o territoriali o la prosecuzione all’interno del S.I.A.S.P. attraverso un intervento di livello 3 o integrato.

Procedura di assegnazione:

All’esito della procedura di consultazione la condizione psicologica dello/a studente/studentessa viene assegnata ad uno dei tre seguenti livelli:

- Livello I - intervento a breve termine: difficoltà/problematicità lieve e basso rischio;

- Livello II - intervento a medio termine: difficoltà/problematicità moderata e/o situazioni potenzialmente a rischio;

- Livello III o intervento integrato: difficoltà/problematicità elevata e rischio medio-elevato.

INTERVENTO PSICOLOGICO

1) Intervento di livello 1 o a breve termine: counseling per condizioni di lieve difficoltà/problematicità e basso rischio. È rivolto a studenti con difficoltà di concentrazione nello studio, nella capacità di sostenere esami nell’adattamento al contesto universitario e nel rapporto con i docenti o anche con condizioni di lieve o moderata ansia, e con difficoltà in ambito familiare e sociale connesse o meno con il percorso universitario.

Questo livello di intervento prevede da 1 a 5 incontri individuali o gruppali di counseling psicologico, estendibile fino ad un massimo di 10 incontri;

2) Intervento di livello 2 o a medio termine: supporto psicologico per le condizioni di moderata difficoltà/problematicità e situazioni potenzialmente a rischio. È rivolto a studenti che presentano condizioni di elevata ansia e di moderata depressione, di bassa autostima e di moderata o elevata problematicità relazionale, condizioni di isolamento sociale connesse o meno con il percorso universitario;

Tale livello di intervento prevede un percorso terapeutico variabile da 12 a 24 incontri in assetto individuale o gruppale;

3) Intervento di livello 3: valutazione ed eventuale presa in carico di condizioni di elevata di difficoltà/problematicità e rischio medio-elevato. È rivolto a studenti che presentano condizioni di elevata depressione con elevato rischio di condotte autolesive e altre condizioni o disturbi di rilevanza psichiatrica; 

Questo livello di intervento richiede una presa in carico integrata psicologica e psichiatrica da parte di uno o più Servizi di quelli sopra elencati. Il percorso ha una durata massima di 24 colloqui in relazione al quadro clinico-diagnostico.

Nei casi in cui in fase di accoglienza-consultazione si rilevino condizioni che non rientrano tra quelle sopra riportate, il S.I.A.S.P. si adopera per l’invio al servizio pubblico competente, secondo i principi previsti dal codice deontologico dell’OPRS.