Durante la Sharper 2022 - Notte Europea dei Ricercatori a Palermo, il gruppo di ricerca di iHeritage del Dipartimento di Architettura di UNIPA, coordinato dalla prof.ssa Rossella Corrao, ha presentato i primi prodotti AR/VR sviluppati per migliorare l'accessibilità al sito UNESCO della "Palermo arabo-normanna e delle chiese cattedrali di Cefalù e Monreale". Il direttore di REA (Research Executive Agency), Marc Tachelet, ha visitato la mostra e ha testato sia l'hololens per ammirare l'ologramma del Camaleuco di Costanza -sviluppato dal prof. Francesco Di Paola e dall'ing. Yuri Alogna-, sia l'oculus per volare sopra Palermo ed entrare nel Palazzo Reale o la Cattedrale (e in tanti altri edifici normanni) attraverso il prodotto VR che si sta sviluppando con il supporto e la collaborazione dell'arch. Francesco Ferla e del prof. Rino Vinci, responsabile del Living Lab di iHERITAGE: "impressionante" è stato il suo commento! Grazie, inoltre, agli all. ingg. Carlo Galatolo, Matilde Campo ed al prof. Marco La Cascia è stato sviluppato e presentato il prodotto AR basato sulle ricostruzioni virtuali del Ponte dell'Ammiraglio realizzate dall'arch. Marco Geraci che, sotto la guida della prof.ssa Vincenza Garofalo ha anche effettuato i rilievi della Zisa e della Cuba di cui sono stati mostrati gli ologrammi. Il prof. Mauro Lo Brutto con gli ingg. Marcello La Guardia e Manuela Aricò, ha presentato i rilievi con laser scanner e le ricostruzioni 3D delle chiese di San Giovanni degli Eremiti e San Giovanni dei Lebbrosi.