Metodologie conoscitive per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali
Coordinatrice: prof.ssa Stefania Gigli
Settori di ricerca: L-ANT/01 L-ANT/06 L-ANT/08 L-ANT/09 L-ART/01 L-ART/02 L-ART/04 GEO/11
Ciclo: XXVI
Sede amministrativa : Seconda Università degli Studi di Napoli - Dipartimento di Studio delle Componenti Culturali del Territorio
Sede consorziata : Università degli Studi di Palermo - Dipartimento di Beni Culturali Storico Archeologici Socio-Antropologici e Geografici
Il Dipartimento di Beni Culturali è consorziato con il Dipartimento di Studio delle Componenti culturali del territorio nel corso di dottorato in Metodologie conoscitive per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali, incardinato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Seconda Università degli Studi di Napoli con sede a S. Maria Capua Vetere (Caserta), cuore della Campania antica, al centro di un distretto ricco di testimonianze archeologiche e storico artistiche. Il corso mira a definire figure di archeologo, storico dell’a rte e conservatore in un contesto di dialogo tra discipline umanistiche e scientifiche. Convenzioni, accordi con strutture nazionali e internazionali di ricerca, universitarie e museali, con Amministrazioni pubbliche e organi deputati alla conservazione e tutela costituiscono il contesto di formazione e maturazione delle ricerche condotte dai dottorandi. Queste affrontano tematiche diverse che si integrano nel corso di seminari e incontri periodici che hanno per oggetto i Beni Culturali e il dialogo con il contemporaneo: dagli studi sull’archeologia e l’artigianato dell’Italia preromana, alle carte archeologiche, all’archeologia della Campania medievale, all’a nalisi di artisti e momenti della produzione storico artistica di età moderna e contemporanea, alla riflessione sull’Ottocento e sulla critica d’arte. Un programma di lezioni e seminari, coordinati da studiosi ed esperti di settore, affianca lo svolgimento delle ricerche riprendendone i temi e approfondendo l’esperienza professionale con ricerche e stage sul campo. Laboratori cartografici ed informatici, una biblioteca di settore presente nella struttura universitaria, la possibilità di fruire di quelle storiche di Terra di Lavoro e di Napoli contribuiscono, con il ricco patrimonio di Beni Culturali presente in Italia Meridionale, a trasformare il periodo trascorso presso la Seconda Università in una formazione peculiare sul patrimonio culturale europeo.
Tematiche:
- Topografia antica e archeologia del paesaggio antico e medievale
- Testimonianze artigianali architettoniche ed artistiche
- Critica d'arte, nascita, evoluzione
- Produzione figurativa e sulle arti applicate in ambito europeo
Al collegio dei docenti partecipano per l’Università di Palermo i professori:
- Oscar Belvedere
- Aurelio Burgio
- Domenico Pancucci
Dottori e dottorandi di ricerca dell’Università di Palermo e temi di ricerca
- Rosa Maria Cucco (XIII ciclo): Ricognizione archeologica nella valle del fiume Torto.
- Daniela Lauro (XV ciclo): Prospezione archeologica nel territorio tra le valli dei fiumi S. Leonardo e Torto.
- Ferdinando Lentini (XVII ciclo): Selinunte e il suo territorio.
- Valeria Tardo (XIX ciclo): Le ceramiche del territorio di Himera: modalità di diffusione, circolazione e scambio attraverso l’analisi dei reperti dalla prospezione archeologica.
- Maria Gloria Calì (XX ciclo): Un esempio provinciale di villa costiera. Modelli insediativi e politica economica.
- Vincenza Forgia (XXII ciclo): Strategie di insediamento nella Sicilia pre-protostorica. Un esempio dal sistema montuoso delle Madonie.
- Maria Assunta Papa (XXIV ciclo): Analisi spaziali e modellistica parametrica per la ricerca delle dinamiche insediative nel comprensorio territoriale e storico-culturale dell’antica colonia greca di Himera.
Per ulteriori informazioni: http://dottorati.unina2.it/index.php?option=com_wrapper&Itemid=45