Il Sistema Bibliotecario di Ateneo promuove “Le voci dei libri. Le biblioteche universitarie narrano la ricerca”, calendario di incontri di lettura che si svolgono nelle biblioteche dell’Ateneo di Palermo.

L’iniziativa, inserita nel quadro del Patto per la lettura siglato con il Comune di Palermo, fa parte del più ampio progetto di terza missione che l’Ateneo persegue al fine di trasferire conoscenze, nella convinzione che la cooperazione tra comunità universitaria, biblioteche accademiche e territorio possa disegnare e consolidare uno scenario in cui la ricerca scientifica riscopra ed eserciti un ruolo socialmente e politicamente attivo.
Ogni incontro è affidato a uno o più ricercatori dell’Ateneo che raccontano il proprio lavoro attraverso la voce di un libro: non un libro scritto da loro, ma un libro che, a vario titolo, in diverse circostanze, ha segnato il loro percorso scientifico. L'obiettivo è che i relatori comunichino obiettivi, risultati, metodi e prospettive della ricerca attraverso un classico che ha determinato la loro ispirazione e la loro formazione, oppure prendendo spunto da un volume appena uscito che, inserendosi nel dibattito scientifico, sembri capace di sostenere e rilanciare l’impatto sociale della conoscenza nel cui processo essi sono sicuramente attori, ma anche promotori e mediatori nel territorio.
Le letture in biblioteca offrono così alla comunità strumenti e stimoli per una più consapevole presenza nella realtà e, mentre raccontano le linee di ricerca che l’Ateneo contribuisce a sviluppare, ne mostrano la stretta e non occasionale relazione con la vita delle persone, valorizzando il potere che la lettura ha di mettere in collegamento il materiale e l’immaginario, il particolare e l’universale, l’individuale e il politico. 

Ospitando gli incontri, le biblioteche universitarie si aprono ad accogliere e ospitare, accanto ai frequentatori abituali, un pubblico di diversa provenienza: gli studenti dell’ultimo anno degli istituti di istruzione secondaria con i loro professori, le imprese cittadine, gli ordini professionali, con l'impegno di comunicare la bellezza della ricerca scientifica alle giovani generazioni e a quanti svolgono compiti e lavori che dalla passione del conoscere possono trarre ispirazione e rinnovata motivazione. È un impegno che il Sistema Bibliotecario di Ateneo riconosce come una delle sue missioni più importanti.