E' palermitana la prima donna down laureata in Italia. Si chiama Giusi Spagnolo ed ha 26 anni. Ha conseguito il titolo con una votazione di 105/110 al corso di Beni demo etno antropologici della facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo. La neo dottoressa ha presentato una tesi dal titolo: “Gioco, giocattoli e musei”, relatore il preside della facoltà di Lettere e Filosofia Mario Gandolfo Giacomarra e correlatrice Romina Mancuso.
Giusi Spagnolo rappresenta il secondo caso di persona con sindrome di Down che abbia conseguito la laurea in Europa. Il primo caso riguarda un ragazzo spagnolo, Pablo Pineda di 29 anni nel 2008. Una fortuita coincidenza è la data del 21 marzo, giornata Internazionale della Sindrome di Down. Un traguardo, quello di Giusi, che ha coinvolto la famiglia (nel cui ambiente educativo sono state sviluppate l'accettazione e l'autonomia), il centro Scolastico Imera, dove ha frequentato dalla scuola elementare sino al conseguimento della maturità classica e tutte le persone che hanno cooperato e contribuito con lei. In questi ultimi anni fondamentale il ruolo dell'Università di Palermo che con il Centro Universitario delle Diverse Abilità ha consentito, con l'ausilio delle varie tutor che si sono avvicendate nel lavoro di affiancamento e di aiuto alla studio e coordinate da Mimma Valenti, il raggiungimento di questo traguardo. Non ultimo il ruolo dei docenti della Facoltà di Lettere, ed in particolare il preside Giacomarra, che con la loro sensibilità e grande disponibilità hanno coadiuvato fortemente allo scopo, consentendo a Giusi di sentirsi accolta, incoraggiata e messa nelle condizioni di sviluppare un percorso culturale e al tempo stesso di maggiore autonomia.