La poesia di Soyinka per i diritti dei migranti. Il premio Nobel a Palermo nel 2018
È da Palermo che partirà “The Grand Voyage: African Dispersal and Reclamations”, a cui sta lavorando il poeta e drammaturgo nigeriano Wole Soyinka, premio Nobel della letteratura nel 1986. Il progetto dovrebbe partire nel 2018 in occasione di Palermo capitale della cultura. Soyinka si è affermato in Occidente attraverso il teatro e la poesia. La sua presa di posizione contro la dittatura nigeriana gli è costata una condanna a morte, che per molto tempo lo ha costretto all’esilio.
Tornato nel suo paese d’origine, continua a difendere i diritti umani con la raccolta di poesie Migrazioni/Migrations, che esprime versi sui rapporti tra Africa, Italia e Mediterraneo.
Il poeta ha deciso di far partire la sua nuova opera da Palermo perché la Sicilia è stata sempre pronta ad accogliere i migranti, e soprattutto, perché ha dimostrato rispetto per coloro che hanno perso la vita in mare. Inoltre, essendoci molti nigeriani seppelliti, nell’opera si racconta idealmente di un viaggio che parte dalla Sicilia per fare ritorno a Lagos.