La dott.ssa Paola Varvarà, assegnista di ricerca nel campo della Nanotecnologia farmaceutica e della Nanomedicina del Dipartimento STEBICEF - Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche dell’Università degli Studi di Palermo, ha vinto una Post-Doctoral fellowship finanziata dalla Fondazione Umberto Veronesi per lo sviluppo di nanomedicine innovative a base di polimeri biocompatibili e nanoparticelle di carbonio con proprietà terapeutiche e diagnostiche per il trattamento mirato del tumore al seno.

«Tali nanotecnologie, sviluppate all’interno di approcci di Medicina di precisione, saranno progettate per ottenere la veicolazione di agenti terapeutici, come acidi nucleici, all’interno delle cellule neoplastiche, permettendo allo stesso tempo di monitorare mediante tecniche di imaging l’andamento della terapia – spiegano i tutor dott. Nicolò Mauro e prof.ssa Gennara Cavallaro.

L’assegnazione di questa Post-Doctoral fellowship rappresenta un importante riconoscimento da parte della comunità scientifica, che ha confermato il suo interesse nei confronti della Nanomedicina di precisione e della sua applicazione nel trattamento specifico e personalizzato in ambito oncologico».

Sede dell’attività di ricerca, finanziata per un periodo di dodici mesi, è il Laboratorio di Polimeri Biocompatibili (LPB), di cui sono responsabili le professoresse Gennara Cavallaro e Giovanna Pitarresi.