La Biblioteca del filologo tedesco Rudolf Kassel donata all’Università di Palermo

11-nov-2020

Illustre studioso e tra i più grandi grecisti del secondo dopoguerra, Rudolf Kassel, dottore honoris causa presso numerose università - tra cui Oxford - e membro delle maggiori accademie tedesche e internazionali, nel corso della lunga vita ha raccolto nella sua casa di Colonia una ricca biblioteca privata, che desiderava fosse donata a una istituzione pubblica.

A ricevere la donazione degli eredi è l'Università di Palermo.

Si tratta di una collezione scientifica che riveste notevole importanza dal punto di vista storico e culturale. Il legato comprende circa ventimila volumi che riguardano la filologia classica, ma anche le letterature moderne, in particolare quella tedesca, e si arricchisce di numerosi manoscritti raccolti da Kassel per le sue note edizioni di Aristotele e dei Poetae comici Graeci. Molti volumi sono corredati di annotazioni marginali da egli stesso manoscritte, oppure dediche da parte dei più illustri filologi del '900, con i quali Kassel intratteneva corrispondenza. Nell’archivio infatti sono presenti anche gli scambi epistolari con molti di questi grandi filologi, materiale inedito di estremo interesse.

La collezione sarà collocata nella Biblioteca di Antichistica, che fa capo al Dipartimento Culture e Società. Alla morte di Kassell, è stato il prof. Carlo M. Lucarini, docente di Filologia classica del Dipartimento, a ricevere dal figlio e dagli allievi più stretti la richiesta di curare la sistemazione della collezione presso una biblioteca universitaria. Grazie al sostegno del Rettore, prof. Fabrizio Micari, del Direttore del Dipartimento Culture e Società, prof. Michele Cometa e del delegato alle Biblioteche del Dipartimento, prof. Andrea Cozzo, è stato possibile acquisire la prestigiosa raccolta che porta all’Ateneo di Palermo un pezzo della più alta filologia classica del ‘900.

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