A John R. Searle (University of California Berkeley), uno dei maggiori filosofi americani contemporanei, famoso per aver concepito l'esperimento mentale chiamato “Stanza Cinese”, dimostrare che nessun computer può pensare nello stesso modo degli essere umani, la facoltà di Lettere e Filosofia ha conferito la Laurea specialistica Honoris causa in “Filosofia e storia delle idee”. La cerimonia ha avuto luogo, mercoledì 19 maggio nell’Aula Magna dello Steri.
Dopo l’introduzione del Rettore dell'Università di Palermo Roberto Lagalla, il presidente del Coordinamento dei corsi di Laurea in Filosofia, Francesca Di Lorenzo Ajello ha pronunciato la Laudatio a cui è seguita la lettura della motivazione del preside  Vincenzo Guarrasi con cui la facoltà di Lettere e Filosofia ha proposto il conferimento della laurea, approvato dal Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini. La Lectio Magistralis di John R. Searle ha avuto per tema: “La coscienza e il problema del libero arbitrio". (Consciousness and the Problem of Free Will).
John R. Searle, nato a Denver (Colorado) nel 1932, occupa un ruolo di primo piano nella comunità filosofica internazionale. Formatosi a Oxford, alla scuola dei “filosofi del linguaggio ordinario” come John Austin e Peter Strawson, dove ha insegnato dal 1956 al 1959. Dalla fine degli anni cinquanta è professore di filosofia del linguaggio e di filosofia della mente all'Università di Berkeley in California. Le sue indagini filosofiche spaziano dalla filosofia del linguaggio alla filosofia della mente, all'intelligenza artificiale e alla realtà sociale.