Indagini di Topografia Antica e di Archeologia del Paesaggio in aree della Sicilia centro-meridionale
Responsabile della ricerca: prof. Oscar Belvedere (ex 60% 2007)
Scopo della ricerca è l'avvio di indagini topografiche e di archeologia del paesaggio in un comprensorio siciliano di grande importanza, perché caratterizzato dalla presenza di una villa di età imperiale e tardo antica, quella di contrada Cignana nei pressi di Naro.
L'indagine si propone la ricostruzione dell'assetto insediativo, produttivo e commerciale della grande proprietà che doveva far capo alla villa, studiando per la prima volta queste strutture non solo in se stesse, ma in rapporto al territorio e all'ambiente circostante, quindi nella loro articolazione insediativa (accanto alla villa, il vicus e gli altri insediamenti rurali); nella loro dimensione produttiva (non più nella prospettiva superata del latifondo, ma in quella più attuale della policoltura e della massa fundorum); nelle loro relazioni con il paesaggio e le risorse naturali; nel loro rapporto con le altre realtà regionali e mediterranee, analizzando l'origine e la diffusione dei manufatti prodotti in loco o importati. Quindi anche nel loro rapporto con la viabilità e le stationes del cursus publicus (Cignana non è distante da Palma, sulla via Agrigento-Siracusa) e con le città e i porti di riferimento (Agrigento e Catania).
La ricerca si articolerà in più direzioni, che saranno perseguite contemporaneamente. La prospezione archeologica di superficie, eseguita con metodo intensivo e sistematico, indagherà i due comprensori all'interno dei loro limiti naturali, individuando i siti archeologici e le aree di frammenti fittili e raccogliendo tutte le tracce di attività umana, di tutte le epoche dalla preistoria all’alto medioevo; le indagini geomorfologiche e ambientali (analisi dei sedimenti e dei suoli, indagini geologiche e morfologiche, analisi palinologiche) serviranno a ricostruire l'ambiente e il paesaggio antico, mettendolo in relazione con i dati del popolamento. Le indagini di telerilevamento, tramite la lettura di immagini satellitari e di riprese aeree, supporteranno la ricerca a terra sia dal punto di vista archeologico (identificazione, lettura e interpretazione di tracce), sia da quello geomorfologico, contribuendo alla ricostruzione del paesaggio antico.
Si potrà in tal modo cominciare a delineare una storia delle campagne siciliane nella tarda antichità e della loro organizzazione fondiaria, differenziata per aree geografiche e storicamente più articolata.