In ricordo di Valeria Matranga
Ieri, 26 aprile, abbiamo dato l’ultimo saluto a Valeria. Eravamo in tanti, perché Valeria aveva collaborato con molti di noi, oltre che con numerosi altri ricercatori italiani. Ma non soltanto, Valeria aveva infatti relazioni professionali internazionali anche con scienziati di Paesi come Francia, Germania, Spagna, Australia, Giappone, Stati Uniti, infatti, Valeria è stata punto di riferimento mondiale per gli studi sul riccio di mare, tradizione antica dell'Università e del CNR di Palermo fin dai tempi di Alberto Monroy.
Numerose e prestigiose le pubblicazioni a testimonianza delle sue ricerche.
Sono arrivati tanti messaggi di cordoglio, perché Valeria era una persona coinvolgente, appassionata di scienza e del suo lavoro, sempre curiosa, capace di stimolare giovani e meno giovani.
Circondata dalla stima e dall’affetto del suo gruppo, non si è risparmiata neppure durante la malattia.
Io la voglio ricordare vivace, dinamica e allegra come è stata durante tutta la sua vita, amica affettuosa di tanti di noi.
Con affetto, Mariela