1. Il Consiglio Scientifico è composto dal Direttore, che lo presiede, e 6 componenti in ragione complessivamente di due rappresentanti per ciascuno dei 3 macrosettori Erc (SH, PE, LS) - Scienze sociali e umanistiche; Matematica, scienze fisiche, informazione e comunicazione, ingegneria, scienze della terra e dell'universo; Scienze della vita), nominati dal Rettore su proposta del Direttore ed individuati tra i Professori dell’Ateneo. Nella scelta dei componenti si dovrà tenere conto del rispetto della parità di genere e, per quanto possibile, dell’equilibrio tra i settori. La durata dell’incarico coincide con la durata del mandato del Direttore. Del Consiglio Scientifico fanno parte con funzione meramente consultiva: il Responsabile amministrativo anche con funzioni di segretario verbalizzante; il Responsabile delle attività di Segreteria tecnica.

2. Il Presidente della Commissione Relazioni Internazionali partecipa senza diritto di voto alle sedute. Inoltre, il Direttore può invitare a partecipare senza diritto di voto i Prorettori/delegati del Rettore con delega all’internazionalizzazione, alla ricerca e alla didattica.

3. Il Consiglio Scientifico si riunisce, in via ordinaria, su convocazione del Direttore del Centro, almeno tre volte l’anno per gli adempimenti previsti dallo Statuto, dal Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità, e dal presente Regolamento, ovvero su decisione del Direttore o quando ne faccia richiesta scritta almeno la metà più uno dei componenti.

4. Le sedute del Consiglio sono valide ove sia presente la maggioranza dei componenti; le relative delibere sono approvate a maggioranza semplice dei presenti. In caso di parità il voto del Direttore vale doppio.

5. Il Consiglio Scientifico può costituire al suo interno Commissioni istruttorie, che possono anche avvalersi di pareri esterni, ove necessario.