Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (STA), istituito nell’A.A. 2001/2002, è stato modificato nell’A.A. 2009/2010 con l’ordinamento D.M. 270/04 nella classe L-25 (Scienze e tecnologie agrarie e forestali). Il Corso di Laurea in STA fornisce le conoscenze delle materie di base, quali matematica, chimica, biologia vegetale e animale e genetica agraria, indispensabili per la comprensione dei fondamenti delle materie professionali. Il Laureato in STA acquisisce conoscenze e competenze nell’ambito del settore agrario con particolare riferimento alla gestione e difesa delle produzioni vegetali (ortive, erbacee ed arboree) ed animali, alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, all’attuazione delle politiche agricole dell’UE, alla gestione dell’azienda agricola ed alla valutazione dei beni fondiari.

Il Corso di Laurea in STA si articola in 2 curricula. Il curriculum 'Scienze agrarie' prepara laureati con basi scientifiche multidisciplinari e adeguate capacità professionali per gestire i sistemi produttivi agrari finalizzati alla promozione dello sviluppo economico e sociale e alla protezione dell’ambiente rurale. Il curriculum 'Scienze per l'agricoltura biologica' forma laureati con competenze multidisciplinari per la gestione dei modelli di agricoltura sostenibile e, in particolare, per la valorizzazione delle produzioni agricole biologiche, approfondendo le specifiche competenze negli ambiti tecnico-agronomici, economici e delle politiche agricole.

Il laureato in STA, oltre al naturale proseguimento degli studi universitari nelle Lauree Magistrali, può esercitare l’attività professionale, dopo il conseguimento dell’abilitazione alla professione di Agronomo Junior, con la possibilità di iscrizione all’Albo Professionale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali (Sez. B). Le competenze dell’agronomo trovano espressione nelle attività connesse all’esercizio dell’agricoltura in imprese pubbliche e private; nella migliore capacità imprenditoriale; nello svolgimento di funzioni specifiche all’interno degli Enti pubblici, delle Istituzioni internazionali e della Ricerca pubblica e privata. Può, infine, accedere ai ruoli dell’insegnamento nell’istruzione secondaria di secondo grado.