I saperi per l'Inclusione: 20 donne a lezione di taglio e cucito
Al via dal 15 dicembre scorso il laboratorio di Taglio e cucito curato dall’associazione Pellegrino della Terra Onlus nell’ambito del progetto FEI “I Saperi per l’Inclusione”, promosso dalla Scuola di Lingua Italiana per Stranieri (Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo) in collaborazione con i partner Pellegrino della terra Onlus, Incontrosenso, Casa di tutte le genti, Le Balate e Kappelle Comunicazione & Eventi e cofinanziato dal Fondo Europeo per l’integrazione dei cittadini dei paesi terzi (Annualità 2013 – Azione 1).
Il laboratorio accoglie 20 donne migranti di diverse nazionalità, in particolar modo del sud est asiatico e dell’Africa, e prevede quindici incontri, il lunedì e il venerdì dalle 14.30 alle 18.30, di cui una prima parte già realizzati, per un totale di 60 ore.
“Il progetto e, nello specifico, i laboratori di adeguamento professionale come quello già attivo del Taglio e cucito – afferma Graziella Scalzo, referente del Pellegrino della Terra per il progetto - si propongono di favorire l’autonomo e attivo re-inserimento sociale delle donne migranti nei molteplici ruoli di donne lavoratrici, madri, cittadine, ecc. Obiettivo generale del laboratorio è quello di trasferire alle partecipanti competenze di base nella complessa e variegata arte della sartoria, mettendo a disposizione un saper fare da utilizzare nel loro contesto di vita o altrove.”
Le allieve, che durante le lezioni al centro operativo del Pellegrino della terra possono usufruire anche di un servizio di baby-sitting per i loro figli gestito dall’Associazione partner La Casa di tutte le genti, sono guidate da un formatore esperto in materia, il sarto ghanese Francis Ayim e da un’assistente I prodotti sartoriali realizzati sono destinati ad una vendita solidale attraverso il portale di merchandising UniPaStore dell’Ateneo palermitano.
Previsto, inoltre, un secondo laboratorio per altre 20 donne orientato a fornire competenze sulla Gestione di strutture di accoglienza, a cura del Pellegrino della Terra e sarà ospitato del Centro Diaconale “La Noce” di Palermo.