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I graffiti delle carceri segrete del Santo Uffizio di Palermo

8-gen-2024

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fotiFoti Rita, (2023). I graffiti delle carceri segrete del Santo Uffizio di Palermo. Palermo: Palermo University Press. ISBN 978-88-5509-485-6, 978-88-5509-486-3

L’Inventario dei graffiti delle carceri segrete del Santo Uffizio di Palermo è l’ultimo e fondamentale contributo per la conoscenza, la salvaguardia e lo studio di questo inestimabile patrimonio storico. È un documento che resterà nel tempo, perché segna il tempo. Mette un punto sullo stato di fatto e si consegna al futuro, a chiunque voglia avvicinarsi con animo da studioso, o, anche solamente, di curioso al mondo di una generazione scomparsa che ha lasciato un segno indelebile di sofferenza che rimane come monito per tutte le generazioni future. Dovevamo farlo e lo abbiamo fatto. Ringrazio il SiMuA e il suo Direttore per questo e ringrazio le colleghe Rita Foti e Giovanna Fiume e con esse, tutte le studiose e gli studiosi che sull’analisi e la comprensione di questo patrimonio storico si sono cimentati. Il lavoro non finisce qui. La nostra Università è, attualmente, impegnata nel restauro e nella manutenzione delle singole celle, a testimonianza di un’attenzione che non deflette mai, nella consapevolezza piena del nostro ruolo. Le carceri e i loro graffiti si offrono a una moltitudine di visitatori e sono diventate un punto di riferimento per tante comunità di studiosi, di artisti, di religiosi che in esse trovano elementi di ispirazione e, a volte, di preghiera e, perché no, di conforto. Il ruolo dell’arte come elemento di speranza emerge in ogni tratto delle celle, insieme alla disperazione, ma più forte di essa. Oggi, emersi dal silenzio e dall’intonaco, i graffiti parlano al mondo e a ognuno di noi e ci ricordano il valore della libertà e della parola, del segno. Questo volume, unico e straordinario, ci aiuta, come non mai a studiarli e li consegna al futuro, intatti, nella loro forza.