L’Università degli Studi di Palermo ha avviato un censimento delle manifestazioni d’interesse da parte dei tre Dipartimenti di area coinvolti nell’organizzazione della prima edizione di “Humanities Week - Settimana della ricerca” – Scienze Umanistiche, Culture e Società, Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione – su alcuni progetti presentati durante l’iniziativa.

«Si tratta di progetti a vocazione fortemente interdisciplinare che coinvolgono le competenze dei colleghi di numerose aree scientifiche, da Medicina a Ingegneria, da Chimica ad Architettura, da Economia a Giurisprudenza, da Geologia ad Agraria, da Scienze Politiche a Matematica e Fisica – commenta la prof.ssa Annamaria Bartolotta, Delegata del Rettore alla Ricerca di Area Umanistica.

Nelle ultime settimane sono stati avviati i primi tavoli di lavoro, in particolare con i docenti dei Dipartimenti di Scienze Umanistiche, Culture e Società, Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione, Architettura, Ingegneria, Matematica e Informatica, Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche, Scienze della Terra e del Mare. I gruppi interdisciplinari in via di formazione coinvolgono anche altri Atenei siciliani, istituti di ricerca come il CNR, istituzioni museali e aziende private, con lo scopo di presentare progetti nell’ambito di diversi programmi di finanziamento, tra cui Horizon Europe, Italia-Malta 2021-2027, FESR Sicilia.

Tra i progetti presentati durante la prima Humanities Week, ora all’attenzione dei ricercatori di UniPa, si segnalano: intelligenza artificiale e tecnologia applicata all’inclusione e all’accessibilità dei Media e delle Arti nell’industria audiovisiva e museale, con la collaborazione di musei e gallerie di Palermo; cura, benessere ed estetica degli spazi della città, con la collaborazione del Centro di Sostenibilità Ambientale e Transizione Ecologica di Ateneo e del Centro Nazionale di Biodiversità; recupero e valorizzazione digitale dell’intero patrimonio numismatico del Museo Archeologico Regionale Salinas di Palermo, con la possibile collaborazione di altre Università europee; ricostruzione del ‘soundscape’ (paesaggio sonoro) della città di Palermo barocca, con la collaborazione dell’Assessorato all’Urbanistica e relativa pianificazione strategica».