Ho dei progetti finanziati nell’ambito di Horizon 2020. Quali sono gli obblighi in relazione all’open access? Qual è la documentazione di riferimento per la gestione di questi progetti?
In Horizon 2020 è richiesto innanzitutto il deposito in un repository (istituzionale o tematico) delle pubblicazioni frutto del lavoro di ricerca, quantomeno nella versione post-print, cioè la versione risultante dal processo di peer review, in un formato machine readable (cioè interpretabile automaticamente da motori di ricerca o altri software) e conservato a lungo termine. Per conoscere i repository attendibili, tra i quali poter scegliere quello su cui depositare il proprio lavoro, si consiglia di consultare Open Access Repository Directory (www.opendoar.org) oppure Registry of Research Data Repository (https://www.re3data.org/). Si rimanda anche alla FAQ “Come faccio a scegliere l’archivio migliore per i dati del mio progetto di ricerca?”.
L’accesso aperto al prodotto può essere garantito, oltre che mediante archiviazione in deposito (cosiddetta green road) anche mediante pubblicazione in rivista (gold road, eventualmente anche a fronte del pagamento di una APC, Article Processing Charge). La gold road prevede che l’accesso sia aperto sin dall’inizio, perchè il prodotto della ricerca è stato pubblicato su una rivista nativamente open access; con la green road è possibile prevedere un periodo di embargo (generalmente da 6 mesi per le pubblicazioni di ambito STEM a 12 mesi per le discipline umanistiche). Per maggiori dettagli consigliamo di consultare la sezione “Conoscere l'open Access” del Portale delle biblioteche.
Per conoscere le policy dei diversi editori riguardo alla pubblicazione aperta o con embargo delle diverse versioni della pubblicazione, si consiglia di consultare il sito SHERPA-RoMEO (http://www.sherpa.ac.uk/romeo/search.php). Per trovare una rivista open access e conoscere l’importo delle APC da pagare per pubblicare, si può consultare la directory DOAJ Directory of Open Access Journals (https://doaj.org/). Inoltre è disponibile una selezione di riviste indicizzate in DOAJ che non richiedono APC (https://www.unipa.it/amministrazione/direzionegenerale/sba/settoreserviziperlaricerca/.content/documenti/DOAJ-no-APC.xlsx), operata dal Settore Servizi per la ricerca e diffusione della conoscenza scientifica.
Tra i tanti documenti di riferimento per la gestione dei progetti finanziati nell’ambito di H2020. sono particolarmente importanti gli art. 29.2 e 29.3 del Model Grant Agreement, che regolamentano:
-
l’accesso alle pubblicazioni (29.2): Open access to scientific publications. Each beneficiary must ensure open access (free of charge, online access for any user) to all peer-reviewed scientific publications relating to its results.
-
l’accesso ai dati (29.3): Open access to research data. Regarding the digital research data generated in the action (‘data’), the beneficiaries must: (a) deposit in a research data repository and take measures to make it possible for third parties to access, mine, exploit, reproduce and disseminate (b) provide information — via the repository — about tools and instruments at the disposal of the beneficiaries and necessary for validating the results.
L’accesso aperto ai dati non implica che questi siano necessariamente open access, ma che sia disponibile tutta la documentazione di supporto per poterli utilizzare, comprendere, ricostruire.
A tal fine si consiglia la consultazione dei documenti Guidelines to the Rules on Open Access to Scientific Publications and Open Access to Research Data in Horizon 2020 e H2020 Programme Guidelines on FAIR Data Management in Horizon 2020.
Molto utile il quaderno di APRE“S-LÉGAMI!” - Manuale d’uso per ricercatori, Open Access (2022), che nasce nell’ambito delle attività svolte dal Gruppo di Lavoro APRE, dedicato all’Open Science, e si sviluppa come un manuale d’uso per i ricercatori sul tema Scienza Aperta.
Alla pagina https://www.tudelft.nl/en/library/research-data-management/r/policies/funders-policies del sito TUDelft, una utile pagina, costantemente aggiornata, che riepiloga le policy sui dati richieste dai diversi enti finanziatori.