Grande successo della Fiera della Biodiversità Alimentare di Sicilia
Un numerosissimo pubblico ha partecipato alla 2a edizione della Fiera della Biodiversità Alimentare di Sicilia che si è svolto all’Orto Botanico di Palermo. Sono stati quattro giorni di eventi organizzati dall’Idimed, l’Istituto Dieta Mediterranea, in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, il Comune, il Cnr, alcuni Assessorati Regionali, l’Anci Sicilia ed il Consorzio Universitario della Provincia di Palermo.
"Puntare sull'agroalimentare è fondamentale in Sicilia - ha detto il rettore dell'Università di Palermo Fabrizio Micari - e l’Università sta contribuendo a formare specialisti del settore con l'attivazione del corso di laurea in scienze e tecnologie agroalimentari”.
Durante la giornata conclusiva tra i viali dell’Orto Botanico, si sono svolti numerosi appuntamenti rivolti ai più piccoli e alle famiglie. La giornata è stata interamente dedicata alle mamme e alla salute della donna: “Un filo rosso o rosa congiunge alimentazione e salute – spiega Francesca Cerami, Direttore generale di Idimed – pensiamo all’importanza della tutela della fertilità, della gravidanza e dell’allattamento, che sono tutte tappe fondamentali nella nostra vita. Proprio per questo è fondamentale la prevenzione e quindi la conoscenza di una corretta cultura dell’alimentazione”. Gli eventi svoltisi nella giornata conclusiva della Fiera sono stati anche all’insegna del sociale. Infatti, sono stati ospiti i ragazzi di “Love Project”, che hanno animato gli eventi durante il corso della giornata con spettacoli e giochi per grandi e piccoli. Molte anche le attività rivolte ai visitatori: tra gli stand espositivi il punto “Agape” dove bimbi ed esperti di nutrizione hanno creato insieme regali etico-solidali che hanno donato alle mamma in difficoltà.
La mattina in Fiera si è conclusa con lo show culinario dello chef Ottavio Miraglia, veterano della Federazione Italiana Cuochi, che ha preparato un primo a base di legumi di Sicilia, all’interno dello spazio espositivo di “La Putia Sicilia”. Nel pomeriggio le attività sono proseguite con i laboratori del gusto organizzati dall’azienda agrituristica “Bergi” di Castelbuono e quelli di “visualfood” a cura dell’associazione “Icaro”.