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Gli obiettivi

27-feb-2017

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Il “DIRETE” è il progetto dei Liaison Office dei tre Atenei Siciliani, vuole accrescere la capacità aziendale di “assorbimento” dell’innovazione, con una interazione che va dalla ricognizione dei fabbisogni di innovazione all’implementazione dei “trovati” che saranno trasferiti all’interno delle imprese.

Il progetto “DIRETE” intende, stimolare la domanda di ricerca da parte delle imprese e nel contempo riqualificare l’offerta di ricerca, promuovendo processi di aggregazione finalizzata alla valorizzazione della capacità di ricerca, al trasferimento tecnologico dell’innovazione e dei risultati della ricerca tra le PMI, nel tentativo di aumentare la propensione delle imprese a investire in ricerca e innovazione.

L’output di progetto è costruire un’infrastruttura reticolare su cui “innestare” processi di innovazione, basati sul modello “per interazione” fra imprese ed Università. Tale modello muove dalla considerazione realistica dell’apparato produttivo esistente e si propone di sostenerne la crescita innovativa secondo logiche di “continuità evolutiva”. Ed a questo fine, ha voluto monitorare la domanda potenziale e latente di innovazione, e a partire da questa, ricercare soluzioni nell’offerta di innovazione.

La difficoltà riscontrabile nel meccanismo di trasmissione della conoscenza dai centri di produzione del sapere al mercato, sembra dipendere dalla mancanza di adeguate strutture di interfaccia che rendano possibile e proficuo il dialogo tra queste due realtà, consentendo all’impresa di identificare correttamente i propri fabbisogni di innovazione, di apprezzarne i rischi correlati e, infine, di assimilare e valorizzare la conoscenza scientifica acquisita, traducendola in nuovo know-how interno da cui possano scaturire competenze distintive su prodotti e processi aziendali.

Per tali motivi il progetto “DIRETE” vede nei Distretti Tecnologici lo strumento di interazione idoneo a configurare un efficace collegamento e coordinamento tra le diverse componenti del sistema regionale dell’innovazione: comunità scientifica e settori produttivi sulla frontiera tecnologica.

La messa in rete delle Università con i tre Distretti Tecnologici siciliani operanti nel settore dei trasporti navali e della cantieristica, dell’agrobio e della pesca e dei micro e nano sistemi, coinvolge tutte le competenze scientifiche e industriali più innovative presenti sul territorio.