FORMAZIONE/L’Ateneo insegna agli studenti a diventare imprenditori
Avere un’idea, coltivarla, costruirci intorno un progetto, lanciarlo sul mercato. In una parola, diventare imprenditori, una prospettiva che con l’attuale trasformazione di modi e richieste di lavoro, appare sempre più importante per i giovani. Per questo l’Università di Palermo raccoglie la sfida di formare i suoi allievi all’autoimprenditorialità, forte dell’esperienza del suo incubatore Arca che ha già “covato” e fatto sbarcare sul mercato 30 realtà nate dalla ricerca scientifica. I corsi, promossi insieme al consorzio Arca e al Centro di orientamento e tutorato, verteranno sui nuovi scenari del mondo del lavoro e sulla valorizzazione in chiave imprenditoriale delle competenze nei vari ambiti del sapere, offriranno strumenti di autovalutazione psico-attitudinali, nozioni di carattere economico aziendale, supporti alla creazione di nuove imprese.
Dal primo febbraio sarà possibile iscriversi agli sportelli Cot di tutte le facoltà: da Ingegneria a Scienze della formazione, perché anche dalle competenze umanistiche possono nascere società di successo, come per esempio quella Mosaicoon fondata a Palermo dall’ex studente di Lettere Ugo Parodi Giusino che grazie alla realizzazione e distribuzione innovativa di video online ha ottenuto 650 mila euro di finanziamento attraverso un venture capital e viaggia a gonfie vele nel mercato internazionale, con clienti-colossi.
“É cambiato il mercato – dice il rettore Roberto Lagalla – la crisi ha spazzato via molte certezze, ma la globalizzazione e i nuovi mezzi informatici consentono adesso di azzerare le distanze geografiche e di lavorare da Palermo per tutto il mondo. Il nostro obiettivo è infondere nei giovani speranza e ottimismo, aiutarli a coltivare i loro sogni impegnandosi in modo costruttivo per il futuro, fermare la fuga di cervelli”.
Ecco quindi la prima edizione del corso di Educazione all’imprenditorialità. Spazio per 60 studenti, 5 per ogni facoltà, selezionati sulla base dell’ordine di presentazione delle domande. In tutto trenta ore, distribuite in 10 sessioni pomeridiane con cadenza settimanale. Il corso sarà riconosciuto con 3 crediti formativi, previa presentazione dell’attestazione di partecipazione e di superamento di verifica finale di apprendimento, che consiste nella formulazione di una business idea.
Il comitato scientifico è composto da Corrado Vergara, ordinario di “Economia aziendale” e coordinatore scientifico del corso, Carmine Bianchi, ordinario di “Economia aziendale”, Umberto La Commare, delegato del rettore per le attività di incubazione d’impresa, Alida Lo Coco, delegato del rettore per il Centro di orientamento e tutorato, Fabio Montagnino, direttore dell’incubatore di imprese, Giovanni Perrone, coordinatore della Start Cup Palermo, Salvo Tomaselli, associato di “Economia aziendale.