iHERITAGE selezionato per rappresentare la Regione Siciliana a Expo Dubai 2020 in occasione della “Travel & Connectivity week” (https://www.expo2020dubai.com/en/experiences/theme-weeks/travel-and-connectivity), svoltasi dal 9 al 15 gennaio 2022.

 

Presentati ad Expo Dubai 2020, c/o la sala Accademia del Padiglione Italia, nell’ambito del convegno organizzato dall’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana (capofila), i primi risultati delle attività di ricerca dell'Università degli Studi di Palermo, partner del progetto "iHERITAGE". Nel corso del Convegno, la prof.ssa Rossella Corrao (Referente Scientifico del progetto per conto di UNIPA) ha presentato i temi su cui i componenti del gruppo di ricerca del D'Arch stanno lavorando ed il video realizzato con la collaborazione del prof. Calogero Vinci e dell'arch. F. Ferla -che ha fornito anche parte dei contenuti e ne ha curato la realizzazione- nonchè con il contributo del prof. Francesco di Paola e la Microgeo con la quale si è realizzato il rilievo 3D di un tratto del qanat del "Gesuitico Alto" di Palermo, grazie anche al supporto del Gruppo Speleo CAI PA che ha consentito ai ricercatori del D'Arch di accedervi con la strumentazione utile ai fini del rilievo.

Tramite le nuove tecnologie immersive in realtà aumentata, realtà virtuale e mix reality, il gruppo di ricerca del D'Arch sta sviluppando prodotti innovativi che potranno favorire la fruizione e la valorizzazione del patrimonio Unesco materiale e immateriale dei Paesi del Mediterraneo partner del progetto (Egitto, Spagna, Giordania, Libano, Portogallo) e, in particolare, del sito UNESCO della "Palermo Arabo-Normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale" su cui il gruppo di ricerca si è concentrato.

All’interno dell’installazione immersiva -curata dall’arch. Laura Galvano-  presso il Padiglione Italia all'EXPO di Dubai, sono stati mostrati la ricostruzione del qanat e le immagini a 360° dello stesso, della Sala di Ruggero nel Palazzo Reale e del Duomo di Monreale, quest'ultimo oggetto delle attività condotte nell'ambito di una Convenzione stipulata con l'Arcidiocesi".