Ascolta

Esenzione dal tirocinio

Lo studente che ha in essere un qualsivoglia rapporto di lavoro, formalmente contrattualizzato, anche a tempo determinato o parziale, di somministrazione, intermittente, a progetto, di apprendistato, può richiedere l’esenzione dal tirocinio formativo e di orientamento.

L’istanza di esenzione dal tirocinio prevede la compilazione di una dichiarazione sostitutiva di certificazione (DPR 445/2000) (scarica modulo) cui allegare una certificazione di servizio e una copia di un documento di identità.

Le istanze di esenzione dal tirocinio vanno inviate al referente della Commissione Tirocini (prof. Giovanni Di Stefano: giovanni.distefano@unipa.it).

La Commissione Tirocini istruisce le pratiche relative alle istanze presentate e le sottopone al Consiglio di Coordinamento che accoglie o rigetta le richieste.

Tra il momento in cui le istanze vengono prese in carico e il momento in cui il Consiglio Interclasse si pronuncia trascorre mediamente un intervallo di tempo di alcune settimane. Per questo motivo, si raccomanda fortemente agli studenti di inoltrare eventuali richieste tenendo conto dei tempi necessari per la valutazione delle pratiche.

Riconoscimento crediti di una attività esterna in sostituzione del tirocinio curriculare:

Lo studente può richiedere il riconoscimento crediti di un’attività di volontariato, servizio civile, di stage o altra attività similare in sostituzione del tirocinio curriculare previsto dal proprio piano di studi, purché presti attenzione ai seguenti aspetti:

- l’attività deve essere stata svolta quando si era già iscritti al Corso di studi;

- l’attività deve essere stata svolta per un numero di ore almeno pari a quelle richieste per il tirocinio nel proprio piano di studi;

- l’attività deve essere coerente con gli obiettivi formativi del corso di laurea.

Se sono rispettate tali condizioni, si dovranno predisporre i seguenti documenti:

- una richiesta di riconoscimento crediti (scarica modulo) unitamente a una copia di documento di identità;

- una relazione dettagliata tra le 2000 e le 3000 parole delle attività svolte, che spieghi il contesto dove si è realizzata l’esperienza, quali attività sono state svolte, che apprendimenti professionali sono stati maturati, gli aspetti per i quali l’attività svolta è ritenuta coerente con il percorso formativo prescelto nell’ambito del Corso di studi;

- una attestazione (su carta intestata e a firma di un responsabile o referente dell’organizzazione/ente) che precisi che tipo di attività sono state svolte, in che periodo temporale, per quante ore;

- tutta la documentazione utile a precisare in che contesto si è svolta l'attività (ad es., la carta dei servizi dell'ente, il programma di servizio civile).

Lo studente, una volta raccolti i documenti suindicati, dovrà inviarli al referente della Commissione Tirocini (prof. Giovanni Di Stefano: giovanni.distefano@unipa.it). Dovrà inoltre prenotare un ricevimento con il referente, nei giorni e secondo le modalità indicate sulla sua pagina docente, per sostenere un breve colloquio di approfondimento in merito alle attività per le quali richiede il riconoscimento di CFU.

Il docente esprimerà la sua valutazione immediatamente al termine del colloquio. Se positiva, lo studente potrà consegnare la documentazione all’Ufficio Tirocini.