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EVENTI/Tratta degli esseri umani, esperti per due giorni a confronto

20-mag-2009

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A quasi dieci anni dalla convenzione Onu contro il crimine organizzato, esperti di tutto il mondo si incontrano a Palermo per fare il punto sullo stato di applicazione del protocollo sulla tratta degli esseri umani. Giovedì 21 maggio, alla facoltà di Scienze politiche, e venerdì 22 maggio, allo Steri, a partire dalle 9,30, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, in collaborazione con l’Unicri (l’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la ricerca sul crimine e la giustizia), l’Università di Palermo e l’Aiccre (Associazione italiana per il consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) , organizzano la conferenza internazionale “Tratta di persone: dieci anni dopo la costituzione del comitato intergovernativo ad hoc per l’elaborazione del protocollo di Palermo”.
Fenomeno complesso e mimetico, la tratta è spesso associata con fenomeni limitrofi ma distinti come l’immigrazione irregolare, la prostituzione o il lavoro sommerso e, dunque, presenta difficoltà di accertamento, infatti su oltre 1 milione di vittime stimate solo un’esigua percentuale viene identificata, assistita e protetta, e appena una media di 6 mila colpevoli vengono perseguiti ogni anno. In Italia, tra sfruttamento lavorativo, sessuale, servitù domestica, le vittime di questo fenomeno sono migliaia: solo lo sfruttamento sessuale registrerebbe un numero di vittime compreso tra le 29.000 e le 38.000 persone.
Nel 2000 la città di Palermo ospitò la Conferenza internazionale per l’apertura alla firma della convenzione delle Nazioni Unite contro il Crimine organizzato transnazionale e, in particolare, di uno dei tre protocolli aggiuntivi riguardava proprio la prevenzione, la repressione e il contrasto della tratta di esseri umani. L’evento del 21 e 22 maggio, patrocinato dal dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, ha lo scopo di accertare lo stato attuale della ratifica del protocollo, analizzare le sfide che l’applicazione comporta e promuoverne il processo di ratifica. Si indagherà al contempo sul fenomeno della tratta nei suoi aspetti giuridici nazionali e internazionali.
Interverranno, fra gli altri, Giusto Sciacchitano, sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia, Peter Schatzer, capo missione dell’Oim in Italia, Sandro Calvani, direttore dell’Unicri,  Roberto Di Giovan Paolo, segretario generale dell’Aiccre, Tana De Zuleta, esperta dell’Osce, docenti universitari e rappresentanti di istituzioni governative, inter-governative e non governative nazionali e internazionali.