Delegazione UniPa a Brema per approfondire i metodi legali di investigazione segreta contro il terrorismo
Docenti, ricercatori, dottorandi e studenti dell’Università degli Studi di Palermo e dell’Università di Brema, coordinati rispettivamente dai proff. Lucia Parlato e Ingeborg Zerbes, referenti dei programmi di scambio Erasmus con l’Università di Brema, hanno partecipato al seminario tedesco-italiano dal titolo “Undercover reloaded: Geheime Ermittlungsmethoden zur Terrorismusbekämpfung” svoltosi nell’antica sede della “Baumwollbörse” di Brema, in Germania, durante il quale sono stati discussi i metodi legali di investigazione segreta impiegati negli ultimi anni per indagare sul terrorismo internazionale.
Il seminario è stato un’importante occasione di scambio e di confronto tra i due Atenei sui temi di interesse comune in ambito europeo per la lotta al terrorismo. I lavori hanno permesso di mettere a confronto i metodi investigativi utilizzati in Germania e in Italia nell’ambito del contrasto al terrorismo: dal sistema di investigazione “tradizionale” consistente nella possibilità di sottoporre le persone ad intercettazioni audio-visive, alle nuove forme di sorveglianza da remoto effettuate per mezzo di trojan virus nei confronti delle quali le legislazioni tedesca e italiana sembrano rispondere differentemente.
L’evento formativo a cui il Dipartimento di Giurisprudenza (Di.Gi.) di UniPa ha partecipato con una delegazione composta da docenti, dottori di ricerca e dottorandi è stato sostenuto dal Deutscher Akademischer Austaucherdienst e con la collaborazione dell’Istituto di Scienza Criminale di Brema.