Crescono i fondi per la Mobilità Internazionale per Crediti (ICM) Erasmus+ KA107 17/01/2019
Giunge alla sua quinta edizione la Call per la ICM (International Credit Mobility) denotando un elevato interesse degli Istituti di Istruzione superiore verso questa azione del Programma E+ Si tratta di un fenomeno crescente e per tale motivo, a fronte di una domanda sempre più elevata dei beneficiari per questa mobilità a “lungo raggio”, la Commissione Europea ha risposto aumentando i finanziamenti utili sia alla copertura della mobilità IN che OUT.
Tra le novità, troviamo l’ingresso della Serbia come Paese aderente al Programma e, di conseguenza, una maggiore disponibilità di finanziamenti per la Regione dei Balcani Occidentali (Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo e Montenegro): per questa Regione di particolare interesse per il nostro vicinato potremo contare su un budget totale di 3.652.020 di €.
Un’attenzione particolare è stata destinata anche attraverso incrementi del budget verso l’estremo lembo orientale d’Europa che coinvolgeranno gli Istituti interessati di Georgia, Moldavia ed Ucraina. In questo caso parliamo di specifiche finestre (windows) cui l’Italia ha aderito, per le quali sono previsti i seguenti budget: per la Georgia 95.000 €, per la Moldavia, 50.000 € e per l’Ucraina 60.000 €.
Ciononostante, saranno i lotti geografici del Continente Africano a beneficiare di una serie di finanziamenti aggiuntivi che i nostri Istituti potranno utilizzare per incrementare le attività di mobilità verso e soprattutto da questo continente! Si tratta di Paesi che negli ultimi anni sono soggetti a forti fenomeni di migrazione dei propri giovani soprattutto verso l’Europa e per i quali i finanziamenti derivano dal Fondo Fiduciario Europeo. In linea con gli obiettivi della nuova alleanza Africa – Europa per gli investimenti sostenibili e l’occupazione è previsto:
Un raddoppio totale del budget europeo per i Paesi dell’Africa Orientale (Juncker West Africa Window) consentirà all’Italia di utilizzare 400.000 € per la mobilità da e verso 18 Paesi di questa regione (6 dei quali, il Benin, Cape Verde, Guinea Bisseau, Liberia, Sierra Leone e Togo beneficeranno per la prima volta di questo incremento).
Ulteriori 350.000 € della finestra “Juncker Horn of Africa” saranno destinati a quegli Istituti italiani che collaboreranno con partner di Gibuti, Etiopia, Eritrea, Kenia, Somalia, Sud Sudan, Sudan, Tanzania ed Uganda.
Quanto alla Regione del Sud Mediterraneo, i nostri Istituti da anni investono molto nella collaborazione con Partner del Nord Africa verso i quali sono state destinate differenti finestre: verso la Tunisia si avranno 300.000 € ad hoc, verso l’Algeria una nuova finestra Juncker di 250.000 €, cui si aggiungerà un ulteriore budget di 220.000 € (Juncker North Africa) destinati alla mobilità da e verso partner del Marocco, dell’Algeria della Tunisia, della Libia ed Egitto.
Infine ulteriori 70.000 € saranno disponibili dalla Juncker South Africa Window in aggiunta al budget già destinato a questa Regione.
Totale del finanziamento per tutti lotti geografici, comprese le finestre specifiche fin qui descritte: 18.337.973 €, un incremento notevole quasi del 16% rispetto alla Call 2018 da cogliere al volo entro la scadenza delle ore 12.00,00 del 5 febbraio prossimo!