Convegno internazionale “Zoosemiotica, forme e politiche dell'animalità”
Nell’ambito delle iniziative organizzate tra i 210 eventi per il 210° anniversario della fondazione dell’Ateneo, giovedì 1 e venerdì 2 dicembre 2016, presso il Museo Internazionale delle Marionette si terrà un convegno internazionale su “Zoosemiotica, forme e politiche dell'animalità”.
Programma:
La giornata di giovedì 1 dicembre inizierà alle ore 9 con i saluti di Fabrizio Micari, rettore dell’Università di Palermo; Maria Concetta Di Natale, direttore del Dipartimento Culture e Società; Rosario Perricone, direttore del Museo Internazionale delle Marionette “Antonio Pasqualino”
Seguirà la sessione plenaria Coordina Dario Mangano. Interverranno: Gianfranco Marrone, dell'Università degli Studi di Palermo su “Zoosemiotica 2.0”; Paolo Fabbri, LUISS di Roma su Nostalgie dell’Arca: l’eradell’Antropocene e dell’Età dell’oro; Kalevi Kull dell'Università di Tartu su “The animal now, or zoosemiotics of choice and innovation”; Antonino Pennisi dell'Università di Messina su “Referendum e democrazia diretta negli animali umani e non-umani: razionalità ecologica e razionalità linguistica”.
Alle ore 12 è prevista la Presentazione del sito web del Circolo semiologico siciliano a cura di Francesco Mangiapane. Interverranno: Antonino Buttitta, fondatore; Caterina Ruta, presidente onorario; Paolo Fabbri, presidente del Centro di Scienze Semiotiche di Urbino.
Alle ore 15.00 segue la Sessione plenaria coordinata da Denis Bertrand. Interverranno: Pierre Charbonnier, EHESS di Parigi su “Les animaux veulent-ils des droits ? Sur l'usage des catégories politiques dans les études animales”; Nicola Perullo, dell'Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo su “Non possiamo (non) dirci vegetariani (di esseri umani, animali, viventi)”.
Alle ore 16.30 (Teatro) coordinerà Francesco Marsciani. Interverrano: Isabella Pezzini e Bianca Terracciano, dell'Università di Roma “La Sapienza” su “Anime animalier”; Tiziana Migliore, dell'Università di Venezia su “Fisicalità discontinue. L’animale modello di corpo nella nuova antropologia e nelle arti”; Federico Montanari, dell'Università di Modena-Reggio Emilia su “Dinosaur Jr.”; Pierluigi Cervelli, dell'Università di Roma “La Sapienza” su “Il selvaggio interno: deculturalizzare l’umano, fra uomini bestie e animali”; Francesco Mangiapane, dell'Università di Palermo su “Inside of a dog it’s too dark to read”; Eva Ogliotti, del GESC di Madrid su “Sauvage Beauty. Oltre l’abito, il corpo animalier”; Riccardo Bertolotti, dell'Università di Roma “La Sapienza” su “Mettere in luce gli animali. Razionalità e retorica nel commento visivo settecentescoall’Histoire naturelle di Buffon”; Giuditta Bassano, dell'Università di Bologna su “Attenti al cane: dalla bestia da soma alla personalità giuridica”; Emiliano Battistini, dell'Università di Palermo su “La grande orchestra degli animali”.
Alle ore 16.30 (Biblioteca) coordinerà Pierre Charbonnier. Interverranno Sergio Bonazinga, dell'Università di Palermo su “Zoologia, musica e linguaggi”; Matteo Meschiari, dell'Università di Palermo su “Elementi di retorica antispecista”; Alessandro Mancuso, dell'Università di Palermo su “Animalità, animazione, animismo, vita, umanità: note sul recente dibattito tra gli antropologi socioculturali”; Stefano Montes dell'Università di Palermo su “Cats and cat people. The poetics and politics of animal-human relationship”; Letizia Bindi e Katia Ballacchino, dell'Università del Molise su “Il caso giudiziario delle Carresi del Basso Molise tra istanze animaliste e istanze locali”; Eduardo Chávez Herrera dell' Università di Warwick su “The animal threads among the Wixaritari people”; Barbara Ghiringhelli, della IULM di Milano su “Uomo e cavallo, specie compagne. Uno sguardo zoo-antropologico all’interazione interspecie”; Simone Valitutto, dell'Università di Messina su “Il ritmo degli asini. Un pellegrinaggio contemporaneo a passo di ciuccio”; Tommaso Guariento, dell'Università di Palermo su “Due regimi di segni. Umwelt come analogismo e teoria delle segnature versus manipolazione semiotica e naturalismo”.
La giornata di venerdì 2 dicembre inizierà alle ore 9 con la Sessione plenaria coordinata da Antonio Pennisi. Interverranno: Denis Bertrand, dell'Università di Parigi su “Expression animale et énonciation. Pour une approche graduelle des opérations énonciatives”; Dario Martinelli, dell'Università di Kaunas su “The ‘unlike animals’ syndrome: proposals for a semiotics of speciesism”; Frank Jacob, della City University of New York , QCC su “Smoking Animals? The Use of Animals in U.S. Tobacco Advertisement in the 19th and 20th Century”.
Alle 11.30 coordinerà Kalevi Kull. Interverranno: Patrizia Lendinara, dell'Università di Palermo su “Le ‘Voces variae animatium’ nel Medioevo”; Nunzio La Fauci e Sara Groisman, dell'Università di Zurigo su “Ci manca solo la parola. Aspetti semantici e sintattici della lingua dei documentari naturalistici”; Arnaud Paturet, del CNRS di Parigi su “Sémiotique animale et humaine dans le droit des sucessions en France sous l’Ancien Régime”; Evelina Deyneka, dell'Università di Parigi su “Animal comme véhicule, véhicule comme animal”; Marina Castiglione, dell'Università di Palermo su “I re animali nelle fiabe di Giuseppe Pitrè: nomi o sostanze?”; Giusy Gallo, dell'Università della Calabria su “Umani e animali nel web 2.0: un problema di distanza?”
Alle ore 11.30 (Biblioteca) coordinerà Isabella Pezzini. Interverranno: Caterina Ruta, dell'Università di Palermo su “Animali comprimari e protagonisti nell’opera di Cervantes”; Pauline Delahaye dell'Università di Parigi su “La nouvelle linguistique animale”; Natalia Svidan, della Russian Academy of National Economy and PublicAdministration di Mosca su “The Image of Animal and Human Needs”; Tiziana Barone, dell' Università di Roma “La Sapienza” su “Dalla pelliccia al PVC: i casi Peekaboo Fendi e Space Waste di Carmina Campus”; Fabio Tutrone, dell'Università di Palermo su “Zoosemiotics and Animal Liminality: On the Ambivalent Status of Dogs in Ancient Roman Culture”; Bruno Surace, dell'Università di Torino su “Zoosemiotica dei Pokemon”.
Alle ore 15 inizierà la Sessione plenaria coordinata da Paolo Fabbri. Interverranno: Francesco Marsciani, dell'Università di Bologna su “Enunciazione animale. Riflessioni a partire dallo sguardo”; Felice Cimatti, dell'Università di Cosenza su “Sguardi animali”.
Alle ore 16.30 (Teatro) coordinerà Francesca Piazza. Interverranno: Stefano Jacoviello e Mario Ricca, dell'Università di Siena e di Parma su “Bestia ridens. Autoironie dell’umano tra bestiari musicali e diritti naturali”; Leonardo Caffo, dell'Università di Torino su “Animalità come eternità”; Julia Ponzio, dell'Università di Bari su “L’animale che mente e le sue tracce: la questione dell’animalità in J. Derrida”; Lucia Zaietta, dell'Università di Parigi su “L’animalité est le Logos du monde sensible. Expression animale et expression humaine depuis Maurice Merleau-Ponty”; Benedetta Terenzi, dell'Università di Firenze su “Il design e gli animali: il ruolo dell’animale nel progetto del corredo materiale dell’essere umano”; Waldir Beividas dell'Università di São Paulo su “Zoosémiotique et anthroposémiotique, une rupture abissale. De la perception à la sémioception”; Stefano Carlucci, dell'Università di Bari su “Il disagio della barbarie”; Alin Olteanu, dell'Università di Kaunas su “Mind the body: the roots of personality in animality”; Federica Timeto, dell'Università di Palermo su “Bestiario Haraway. Ibridi naturalculturali nel femminismo postumanista”
Alle ore 16.30 (Biblioteca) coordinerà Ignazio Buttitta. Interverranno: Rosalia Cavalieri, dell'Università di Messina Su “La cultura alimentare degli animali non-umani”; Dario Mangano, dell'Università di Palermo su “Per favore, non chiamatelo cibo per cani”; Roberta Bartoletti e Giulia Cecchelin, dell'Università di Urbino su “What pets want. Le relazioni tra umani e animali nella comunicazione del pet food”; Francesco Mazzucchelli, dell'Università di Bologna su “The birth of a pet. Il coniglio: ‘buono da mangiare’ o ‘da coccolare‘?”; Alice Giannitrapani, dell'Università di Palermo su “Ristoranti bestiali”; Simona Stano, dell'Università di Torino su “Dall’animale alla bestia, andata e ritorno: la violenza tra natura e cultura, umano e non umano”; Ilaria Ventura, dell'Università di Palermo su “Altri cibi. Il packaging degli alimenti veg”; Gabriele Marino, dell'Università di Torino su “Post-man is what they post-eat. Appetizer for a semiotics of anti-speciesm”.