"Liberté, j’écris ton nom" è il verso di Paul Eluard che hanno scelto gli organizzatori della Conferenza internazionale sulla libertà d’espressione nel mondo arabo e in nord Africa, dal caso Regeni alle varie forme di censura delle arti.

L’assessorato alla Cultura del comune di Palermo, l’Accademia di Belle arti, Amnesty International e il Dipartimento di Culture e società dell’Università di Palermo, tra i quali i membri dell’unità locale del PRIN 2015 di Filosofia politica (proff. S. Vaccaro e S. Marcenò), promuovono venerdì 26 maggio, dalle ore 16 alle 19, nella Sala Cobalto dei Cantieri culturali della Zisa due incontri con la partecipazione di L. Sorbera (Univ. Sidney), M. LeVine (Univ. California), P. Rivetti (Univ. Dublino), P. Caridi, S. Vaccaro, S. Marcenò (Univ. Palermo), L. Maniscalco (Amnesty International), M. Zito e L. Barreca (Accademia di Belle Arti), A. Cusumano (Ass. Cultura).