Care Colleghe, cari Colleghi,

si sono concluse da qualche settimana le 90 procedure di progressione economica verticale (PEV) per la categoria D e le 60 PEV per la categoria C, mentre quelle per la categoria degli EP sono ancora in corso di svolgimento. In primo luogo, vogliamo esprimere le più vive congratulazioni a tutti i vincitori, assicurando al contempo a tutto il resto del Personale che la linea avviata con queste progressioni sarà confermata negli anni a venire, a cominciare ovviamente da quello in corso, continuando a riservare alle PEV la massima percentuale oggi consentita dalla legge.

Delle 150 PEV attualmente concluse, 115 sono state vinte (direttamente o in seguito agli scorrimenti conseguenti alle opzioni esercitate da chi aveva vinto più di una procedura) nell’Area o nella Struttura di precedente appartenenza, mentre le restanti 35 da Personale proveniente da Aree o Strutture diverse. Questo risultato consente di confermare la validità delle scelte fatte dall’Amministrazione, sgombrando il campo da alcune preoccupazioni che negli scorsi mesi erano state espresse sulle regole stabilite dall’Ateneo. Le procedure di valutazione si sono infatti mostrate, alla luce dei dati, nel complesso adeguate a tenere conto delle specifiche competenze maturate da ciascuno nelle Strutture di appartenenza, senza mortificare le aspettative personali né determinare forti cambiamenti nella distribuzione del Personale. Le PEV vinte da Personale precedentemente in servizio presso diverse Aree o Strutture sono peraltro per circa 2/3 (22 soggetti sui 35 vincitori) relative a passaggi dalla Categoria B alla C, dove necessariamente il grado di specializzazione del Personale è minore e dove quindi era naturale attendersi più frequenti passaggi di struttura.

E’ opportuno anche evidenziare che ai Colleghi che hanno vinto la PEV in una Struttura diversa da quella di appartenenza è stato chiesto di manifestare eventuali volontà di permanere nella Struttura precedente. Si è quindi cercato, compatibilmente con le specifiche esigenze organizzative e con le indicazioni dei Responsabili delle Strutture, di venire incontro a tali richieste ove possibile. Siamo peraltro confidenti che la conclusione delle procedure concorsuali attualmente in corso, consentendo una significativa immissione di nuovo Personale, consentirà di prendere nuovamente in considerazione anche le richieste che in questa fase non hanno potuto trovare accoglimento.

E’ opportuno infine anticipare che a breve si procederà alla destinazione delle risorse destinate al Personale TAB per il 2023, che ammontano a 12,5 P.O. e che potrebbero anche essere incrementate utilizzando alcuni accantonamenti disposti dal CdA. Tali risorse permetteranno di prevedere nell’anno in corso aggiuntive immissioni di Personale per circa 45 unità, cui corrisponde la possibilità di prevedere altrettante nuove PEV, che daranno ulteriori opportunità anche a quanti non siano risultati vincitori di quelle bandite nel 2022. 

Nel cogliere l’occasione per ringraziare ancora una volta tutto il Personale dell’Ateneo per il prezioso lavoro svolto nell’interesse della nostra Amministrazione universitaria, vi salutiamo molto cordialmente.

Massimo Midiri

Enrico Napoli