In occasione della Giornata internazionale della donna l’Università degli Studi di Palermo organizza lunedì 11 marzo, alle 10.00, nella Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri (piazza Marina, 61) la Lezione Zero – 8 marzo "Donne-Genere-Università" dedicata  al tema “Come si riconosce una relazione violenta?”.

“Si tratta di un’occasione per riflettere sulle questioni di genere, sugli stereotipi, sui problemi legati al gender gap, oggi al centro delle politiche sociali europee e nazionali e, purtroppo, della cronaca quotidiana – commenta il Rettore Massimo Midiri – Confidiamo che l’incontro venga seguito dal maggior numero possibile di nostri studenti e che sia colto come opportunità di diffondere una consapevolezza aggiornata su questioni oggi cruciali per la vita civile e culturale di ciascuno”.

“La lezione si articolerà in due interventi – spiega la Prorettrice all’Inclusione, Pari opportunità e Politiche di Genere Beatrice Pasciuta - Il primo sarà dedicato ai ‘segnali d’allarme’, ossia quei comportamenti troppo spesso sottovalutati nella relazione, e che invece, anche in base all’esperienza dei centri antiviolenza, sono una costante nelle relazioni violente. Ne parlerà la dott.sa Alessandra Kustermannn, Presidente SVS Donna Aiuta Donna (centro antiviolenza) ginecologa, già direttrice Unità Operativa Complessa ostetricia e ginecologia clinica Mangiagalli del policlinico di Milano e animatrice del primo centro antiviolenza in Italia. Il secondo intervento, affidato alla dott. Rosaria Maida, Primo Dirigente della Polizia di Stato Dirigente Divisione Anticrimine Questura di Palermo, sarà sui cosiddetti ‘reati sentinella’, ossia quei comportamenti delittuosi che preludono a degenerazioni della relazione, e sugli strumenti operativi messi in campo dalle forze dell’ordine nel contrasto alla violenza di genere”.