“Climate Justice Living Lab”, progetto KA220-HED Cooperation Partnership sul tema della giustizia climatica di cui è capofila l’Università degli Studi di Palermo, è stato approvato dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire nell’ambito del Programma Erasmus+ Settore Istruzione Superiore, con un punteggio pari a 92/100.

«Il progetto, che sarà gestito dal Dipartimento di Giurisprudenza con il supporto del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica UniPa, si propone di informare e sensibilizzare le nuove generazioni, ma anche gli operatori del diritto, i responsabili delle comunicazioni di massa e gli attivisti ambientali, sulle principali questioni politico-sociali collegate ai cambiamenti climatici (scarsità di risorse, migrazioni, conflitti armati) e sulle nuove frontiere del diritto ambientale nell’ottica della giustizia climatica - commenta il responsabile scientifico prof. Nicola Gullo.
L’intensa attività formativa e scientifica che porteremo avanti è destinata a culminare nella predisposizione di una piattaforma digitale per la raccolta e lo scambio dei dati scientifici e giuridici riguardanti i cambiamenti climatici e le politiche pubbliche ambientali, nonché nell’elaborazione di un handbook teorico-pratico sul diritto climatico per giuristi e cittadini».

“Climate Justice Living Lab” si avvale di una rete di partner costituita da Universitat Rovira i Virgili di Tarragona, Mariupolskyi Derzhavnyi Universytet di Mariupol, C.M. Skoulidi & SIA E.E. di Patras e Associazione A Sud Ecologia e Cooperazione Onlus.