Cenni Storici
1886–87 Istituzione della Cattedra di Igiene vengono utilizzati alcuni locali dell’ex Convento dei Padri Teatini nella sede centrale dell’Università, dove nasce in embrione il primo Istituto di Igiene. Questi locali ospitavano l’attrezzatura di quel tempo per ricerche “di interesse di pubblica salute e di insegnamento agli studenti”.
1894 Per decisione del Ministero competente e su proposta del Prof. Luigi Manfredi, fu affidato all’Università di Palermo l’ex fabbricato delle Ree Pentite di via Divisi per l’istituzione di un funzionale Istituto di Igiene in sostituzione dei precedenti troppo angusti locali dell’Università Centrale. Luigi Manfredi si accinse ad adattare i locali, trasformarli ed ampliarli con costruzioni successive, creando così un efficiente, per quel tempo, Istituto di Igiene.
1945 L’Istituto di Igiene di via Divisi non venne risparmiato dai bombardamenti della guerra e Giuseppe D’Alessandro, assunta la direzione dell’Istituto, si dedicò alla ricostruzione e contemporaneamente al recupero ed utilizzazione di molti ambienti al piano terra. Maturava contemporaneamente nella mente del D’Alessandro l’idea di un Nuovo Istituto adeguato ai tempi, più funzionale per la didattica e la ricerca.
1957–1966 Progettazione e costruzione del Nuovo Istituto di Igiene in via del Vespro.
1968 Inizio dell’attività nel Nuovo Istituto d'Igiene.
1990 Istituzione del Dipartimento di Igiene e Microbiologia, primo Direttore: Prof.ssa Laura Valentino (fino al 1992).
1993-2008 Si susseguono alla Direzione del Dipartimento di Igiene e Microbiologia i Professori: Luigi Dardanoni (1993), Nino Romano (1994-1999), Alfredo Chiarini (2000-2002), Franca Ajello (2003-2005) e Pietro Ammatuna (2006-2008).
2007 Con decreto rettorale n. 63862 e n. 63863 del 17/09/2007 i docenti dell’Istituto di Patologia Infettiva e Virologia e della Medicina del Lavoro afferiscono al Dipartimento di Igiene e Microbiologia.
2008 Il Dipartimento di Igiene e Microbiologia cambia la sua denominazione in Dipartimento di Scienze per la Promozione della Salute "G. D'Alessandro" e il Prof. Pietro Ammatuna viene eletto Direttore della nuova struttura.
2010 Il Dipartimento di Scienze Farmacologiche “Pietro Benigno” e i docenti di Anatomia Patologica confluiscono come nuove Sezioni nel Dipartimento di Scienze per La Promozione della Salute “Giuseppe D’Alessandro”.
2011 Il Prof. Natale D'Alessandro è eletto Direttore del Dipartimento di Scienze per La Promozione della Salute “Giuseppe D’Alessandro”.
2013 Confluenza del Dipartimento Universitario Materno Infantile e di Andrologia e Urologia nel Dipartimento di Scienze per la Promozione della Salute "G. D'Alessandro", che cambia la sua denominazione in Scienze per la Promozione della Salute e Materno Infantile "G. D'Alessandro" e il Prof. Giovanni Corsello viene eletto Direttore della nuova struttura.
2015 Direttore del Dipartimento per il triennio accademico 2015/2017 viene eletta la Prof.ssa Anna Giammanco. Afferiscono alla struttura i docenti del SSD MED/43 Medicina Legale.
2017 La Prof.ssa Anna Giammanco viene rieletta per il triennio 2017/2020, direttore del Dipartimento di Scienze per Promozione della Salute e materno Infantile, “Giuseppe D’Alessandro”.
2018 Nell’autunno del 2018 nasce la proposta di istituzione di un nuovo Dipartimento, che origina in primo luogo da un processo condiviso di aggregazione fra il Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistica (DIBIMIS) e il Dipartimento di Scienze per la Promozione della Salute e Materno Infantile "G.D'Alessandro" (PROSAMI).
Il nuovo Dipartimento ha il fine di aggregare le risorse umane e materiali già esistenti nei due Dipartimenti di origine, nell’ottica di un consolidamento ed un arricchimento di obiettivi scientifici, didattici, clinici e delle relative competenze culturali. L’aggregazione avviene nello spirito di una riorganizzazione virtuosa al fine di potenziare attività di ricerca ed offerta didattica in coerenza con quanto previsto in merito dalla L.240/2010 anche in termini di rigoroso rispetto dei requisiti richiesti dalla stessa Legge per la composizione dei Dipartimenti (art. 2, 2° comma, lett. b della L.240/2010).
La nuova struttura dipartimentale, infatti, permetterà di agevolare il confronto tra competenze scientifico-culturali e cliniche già in campo da diversi anni e di sviluppare in maniera più efficace le giuste sinergie e le competenze di natura complementare fra i componenti dei Dipartimenti ed i Docenti che intendono aderire alla nuova proposta istituzionale, sia con riferimento alle attività di ricerca, sia in relazione ad integrate aggregazioni disciplinari in ambito più strettamente didattico, con particolare attenzione all’impatto socio-territoriale dell’attività dipartimentale intesa come significativa attività di terza missione, sia in ambito assistenziale inteso sia come background necessario alla formazione del personale Sanitario che come pabulum adeguato per la ricerca di base, traslazionale e clinica.
Pertanto, la proposta nasce dalla esigenza di razionalizzare e coordinare al meglio le competenze scientifiche, didattiche e assistenziali, nonché le risorse materiali, le attrezzature ed i finanziamenti di un folto gruppo di Docenti appartenenti alle discipline di area biomedica, che hanno giaÌ€ da tempo una consuetudine di reciproca cooperazione e collaborazione, sia nell’attività scientifica e di ricerca, sia nell’attività didattica. In questo contesto, la cooperazione fra Docenti dei diversi SSD, giaÌ€ in essere da molti anni, ha potuto avere ulteriore sviluppo e ottimale efficacia operativa.
2019 Nel novembre 2018 viene istituito il Dipartimento di Promozione della Salute, Materno Infantile, Medicina Interna e Specialistica di Eccellenza “Giuseppe D’Alessandro” (PROMISE) e viene eletto direttore il Prof. Antonio Craxì per il triennio 2019/2021.
2021 Viene eletto Direttore del Dipartimento PROMISE il Prof. Antonio Carroccio per il triennio accademico 2021/2023 e riconfermato per il triennio 2024/2027