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Campagna vaccinale anti Covid-19 dedicata al personale UniPa

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Comunicazione dell'Ateneo


Obiettivo primario di UNIPA, nel corso degli ultimi mesi, è stato il raggiungimento precoce ed omogeneo, per fasce di rischio, dello stato di immunità contro il Covid-19 mediante la vaccinazione di tutta la popolazione Accademica e Tecnico Amministrativa.

A questo scopo il centro vaccinale dell’AOUP si è principalmente dedicato alla somministrazione dei vaccini alla Comunità di UNIPA ed ha già realizzato tre week-end dedicati alla vaccinazione includendo i colleghi del Conservatorio di Musica e dell’Accademia delle Belle Arti. 

Al fine di completare questo primo round di campagna vaccinale includendo anche tutti i Dottorandi, d’intesa con l’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana, si erano richieste le necessarie dosi di vaccino Vaxzevria (precedentemente denominato Covid 19 vaccine AstraZeneca) programmando un ulteriore V-day che avrebbe dovuto aver luogo in un prossimo fine settimana presso l’ed. 19. 

Tuttavia, i nuovi sviluppi riguardanti le raccomandazioni relative alla somministrazione del vaccino Vaxzevria, emanate dal Ministero della Salute con circolare 0014358 del 7/4/2021, che di fatto raccomanda l’uso preferenziale di tale vaccino nelle persone di età superiore ai 60 anni, impongono alcune riflessioni ed un’attenta valutazione delle prospettive vaccinali per la Comunità Accademica tutta: 

- Per la vaccinazione dei Dottorandi (che sono tutti con età <60) sarà necessario attendere l’attribuzione di dosi vaccinali diverse da Vaxzevria e la opportunità migliore potrebbe essere il vaccino Janssen (gruppo Johnson & Johnson) che si somministra in unica dose e che dovrebbe essere distribuito in Italia a partire da metà aprile ’21. Questa opzione ovviamente prevede che il V-day universitario potrebbe essere organizzato non prima di fine aprile. 

Per tutto il personale già vaccinato con la prima dose di Vaxzevria, le determinazioni più recenti da parte di EMA, riprese dalla circolare ministeriale sopra citata, in atto confermano l’opportunità di completare il ciclo vaccinale con la seconda dose dello stesso vaccino sia in termini di efficacia che di sicurezza, ma attribuiscono la responsabilità dell’emanazione di protocolli specifici agli Enti regolatori nazionali (per noi AIFA e Ministero della Salute). Ciò vuol dire che dovremo attendere determinazioni nazionali che, riteniamo, faranno chiarezza nei prossimi giorni confermando la seconda dose di Vaxzevria che comunque garantisce una migliore tollerabilità rispetto alla prima. 

Ci rendiamo conto che le notizie che si susseguono, a volte anche contrastanti con le precedenti, creano in tutti noi incertezza e ansia rispetto alla conclusione di questa campagna vaccinale e all’uso di specifiche tipologie di vaccini, ma desideriamo rinforzare il concetto che la vaccinazione è l’unica possibilità di uscita dalla situazione pandemica contingente e che i dati provenienti dalla Gran Bretagna devono rassicurare tutti ad avere fiducia nelle Istituzioni Scientifiche e Regolatorie Sanitarie e ad affrontare con determinazione il percorso vaccinale indicato da queste. 

 

          Il Responsabile                                                                            

UOC Epidemiologia Clinica                                                                              

A.O.U.P. “Paolo Giaccone”                            Il Rettore

 

    Prof. Francesco Vitale                      Prof. Fabrizio Micari