Venerdì 30 novembre, alle ore 17, sarà presentato nella sala delle Capriate dello Steri, “Una rondine fa primavera” (Novantacento), l’ultimo libro del giornalista della Rai Giancarlo Licata. L’incontro sarà aperto dal rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla, e vedrà la partecipazione dell’arabista e imprenditrice Vittoria Alliata, dell’antropologo Nino Buttitta, già preside della Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo, del geografo Girolamo Cusimano, direttore del Dipartimento Beni Culturali dell’Università di Palermo e dell’economista Salvatore La Francesca, già Direttore Generale del Banco di Sicilia. Modera la discussione Claudio Reale, coordinatore del mensile S.
Il tema trattato è quanto mai attuale: con puntualità e rigore cronologico, Giancarlo Licata ricostruisce attraverso documenti, atti processuali e testimonianze, anche inedite, avvenimenti e vicende, sia pubbliche sia private, di personaggi e fatti della Storia di Palermo nell'ultimo trentennio: dall’esacolore alla crisi della Dc e del Psi, dalle grandi stragi all'impegno antimafia, dai misteri della trattativa Stato-mafia a quelli dell'omicidio Insalaco.
Arricchito da un capitolo contenente un'intervista con Leoluca Orlando, protagonista di questo lungo periodo storico-politico che ha segnato la città, “Una rondine fa primavera” è un'analisi indispensabile per capire il passato di una città e ipotizzarne il futuro. Grazie ai quattro ospiti, nell’incontro di Palazzo Steri si cercherà di tracciare un progetto per la Palermo del terzo millennio, dal territorio alla cultura, dall’economia alla proiezione internazionale della città.
Giancarlo Licata, giornalista Rai attualmente responsabile della redazione del Tgr Mediterraneo, è l'autore del cortometraggio "1367 – La tela strappata", il documentario realizzato con RaiTeche e Novantacento sulle ore intercorse tra le due stragi del 1992 in cui persero la vita i giudici Falcone e Borsellino. Con Novantacento ha già pubblicato, nella collana de "I libri di S", il testo teatrale "Il bambino del sentiero", opera finalista del premio Riccione per il Teatro nel 2009.