CORDOGLIO/Grave lutto per il mondo accademico. Morto il sociologo Tulumello
Profonda commozione ha suscitato la morte improvvisa di Alberto Tulumello, 66 anni, colpito ieri mattina da un infarto fulminante mentre si stava recando Al Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università Milano – Bicocca, insieme alla moglie, dove era atteso per svolgere una relazione a conclusione del ciclo di incontri dal titolo “Per rimetterci in piedi. Tasselli di un programma per il paese” al quale era stato pure invitato il Ministro per la “Coesione territoriale” Fabrizio Barca. Tulumello doveva illustrare una relazione nell’ambito del tema “Sud e nord: politiche di sviluppo “rivolte ai luoghi”.
Molto stimato nell’ambiente accademico, Tulumello ricopriva la cattedra di professore straordinario di “Sociologia dei processi economici e del lavoro” presso il Dipartimento Studi su Politica, Diritto e Società “Gaetano Mosca”.
I funerali si svolgeranno domani, 25 aprile 2012, alle ore 9.30 nella parrocchia di San Francesco di Sales in via Notarbartolo a Palermo.
Laureato in Filosofia nel 1972 è stato dal 1981 Ricercatore di Sociologia economica presso la Facoltà di Lettere e poi dal 1987 presso la Facoltà di Scienze politiche dove prende servizio, nel 2001, come Professore associato e, nel 2010, come Professore straordinario di Sociologia dei processi economici e del lavoro.
Acuto studioso di alcuni fra i maggiori interpreti delle trasformazioni sociali del ‘900, ha scritto importanti saggi su Karl Polanyi, Max Weber e Joseph Schumpeter. Fra i suoi principali interessi di ricerca ha dedicato molte energie allo studio dei modelli di sviluppo locale con particolare riferimento all’impatto dell’intervento della politica economica sulla dinamica dell’economia siciliana.
Ha svolto un’intensa attività professionale per promuovere la conoscenza e le modalità di sviluppo del territorio dirigendo progetti di ricerca per l’emersione del sommerso, per il rafforzamento delle competenze strategiche e manageriali delle pubbliche amministrazioni, per l’analisi del mercato del lavoro e del ruolo dei fondi strutturali. Appassionato docente ha contribuito alla formazione di numerosi giovani studiosi, ricercatori e analisti specializzati nella realtà economica siciliana.
Tra le sue principali pubblicazioni si segnalano: Modelli di sviluppo economico in Sicilia (Palermo 1995), La grande trasformazione civile. Karl Polanyi e il nostro tempo (Palermo 1996), Max Weber and Joseph A. Schumpeter: the Capitalist Entrepreneur between Ethics and the Market (2005), La sociologia economica del Medio Evo (2006), Integrazione europea e sviluppo locale (2007), La misura dello sviluppo locale (Milano 2007), Come il lavoro. Sommersi nell'ultima provincia d'Italia. Edizioni XL (2008); Tempi e luoghi del cambiamento, Mondadori Bruno (2008).