Promuovere la cooperazione nel campo della ricerca e dell’insegnamento, incoraggiare progetti artistici e culturali di interesse comune. È quanto propongono di realizzare la Peoples’ Friendship University e l’Università di Palermo nella conduzione di progetti di ricerca che prevede anche lo scambio di studenti, l’organizzazione di summer schools congiunte di lingua russa ed italiana, lo scambio reciproco di docenti e ricercatori e l’organizzazione di seminari e simposi.
Una riunione operativa tra i rappresentanti dell’Università di Palermo e quelli della Russia per discutere i dettagli operativi riguardanti l’accordo stipulato il 23 marzo 2009 si è svolta ieri, mercoledì allo Steri. All’incontro coordinato dal prorettore vicario Ennio Cardona, hanno partecipato, il rettore della Friendship University of Russia Vladimir Filippov, il console onorario russo a Palermo Kolombet Mikhail e i rappresentanti dell’Università di Palermo, Antonello MIranda, preside della facoltà di Scienze Politiche, Attilio Carapezza, delegato della Facoltà di Lettere e Filosofia, Claudio Schirò, docente di Slavistica ed Enrica Cancelliere, docente di Lingua e letteratura Spagnola entrambi al Dipartimento di Letterature e Colture Europee.
"Con il rettore della Peoples' Friendship University abbiamo già stipulato un accordo di scambio - spiega il preside Miranda - e abbiamo concordato di trasformare, entro il prossimo mese di dicembre, la nostra laurea magistrale di "Relazioni internazionali" e quella di "Scienze dell'amministrazione" in laurea a titolo congiunto in modo da poter iniziare i corsi nel prossimo anno accademico 2011/2012". Già oggi la facoltà di Scienze Politiche ospita il primo studente russo in scambio accademico.